Moratti sul 5 maggio: “I giocatori pensavano che la Lazio si sarebbe scansata per non favorire la Roma”
29.10.2022 | 12:40
Durante l’intervista concessa al Corriere della Sera, l’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, ha ripercorso il 5 maggio 2002: “I giocatori credettero di aver avuto segnali dai colleghi della Lazio: non si sarebbero impegnati, per non favorire la Roma. Tutte balle. Ne ero convinto già prima del fischio d’inizio, e li avvisai: ‘Nessuno ci regalerà nulla’. Eppure entrarono in campo con una sicurezza eccessiva. E non sono mai riusciti a prendere in mano la partita. Mi sentivo così responsabile che mi dissi: non lascerò il calcio finché non avrò la rivincita“, queso il ricordo dello storico patron nerazzurro sulla sconfitta con la Lazio che costò ai suoi la vittoria dello Scudetto.
Foto: Zimbio