Mou a Conte: “Non si esulta così sul 4-0, è umiliante”. E Antonio: “Io sono stato calciatore, non sbeffeggerei nessuno”
Antonio Conte e
José Mourinho, due caratteri troppo forti per non entrare in rotta di collisione. Già al primo incrocio. Pesantissimo il finale per lo
Special One, travolto per 4-0 al grande ritorno in quello
Stamford Bridge che lo aveva visto protagonista nei suoi due atti sulla panchina dei
Blues. Ebbene, conosciamo perfettamente il modo - passionale - di vivere la partita del tecnico salentino. Mou non ha gradito che, a gara ampiamente decisa, Conte abbia palesemente incitato i tifosi per far salire i decibel dello stadio. Non a caso il tecnico portoghese dopo il triplice fischio si è avvicinato al collega italiano, sussurrandogli:
“Non si fa così con il pubblico sul 4-0, opinione mia. Sull'1-0 lo capisco, ma poi per noi diventa un'umiliazione". Scena ripresa dalle telecamere, sulla quale l’allenatore del
Manchester Unietd non è tornato in sede di interviste. Cosa che invece ha fatto il tecnico del Chelsea, impossibilitato a chiarire il suo punto di vista a bordo campo dal momento che
José era sgattaiolato negli spogliatoi:
“Ho voluto esortare lo stadio a fare un applauso alla squadra anche sul 4-0, perché lo meritava. C'è sempre grande rispetto per tutti, compreso il Manchester United. Non è successo assolutamente niente, ho fatto qualcosa di normale. Io sono stato giocatore, so come comportarmi e non sbeffeggerei nessuno, me ne guarderei bene”. Foto: The Sun