Mou, Pep, Conte e re Claudio: la Premier più bella che ci sia
Parte la
Premier League più bella che ci sia. La Premier che rimette di fronte, dopo 4 anni,
Josè Mourinho e
Pep Guardiola. Il primo ha scelto il
Manchester United e ha avuto in cambio un mercato stellare, impreziosito dalla gemma
Pogba dopo altre operazioni a cinque stelle,
Ibrahimovic compreso. Pep era da tempo un promesso sposo del
Manchester City, si è fatto mettere a disposizione un budget stellare, con la ciliegina (l'ultima?) Stones pagato ben 55 milioni, il difensore più costoso di sempre con tanti saluti a
David Luiz. Pensate: United e City hanno collezionato poco meno di 400 milioni scaraventati sul mercato, mica noccioline. Se la vedranno con il
Chelsea che
Antonio Conte - motivatissimo - spera di trasformare a livello di mentalità dopo i recenti flop della "creatura" di
Abramovic. Siamo reduci da una stagione fantastica per il
Leicester, giù il cappello quando passa
Claudio Ranieri che ha vinto qualcosa di impossibile, che ha appena rinnovato e che sicuramente metterebbe la firma per attivare tra le prime cinque-sei. Seguiremo con attenzione
Walter Mazzarri, in sella al
Watford, e
Francesco Guidolin che riparte dallo
Swansea. Sara la Premier di
Klopp che sta modellando un gran
Liverpool. E probabilmente il canto del cigno di
Wenger, prima o poi l'
Arsenal dovrà voltare pagina e trovare nuovi condottieri (
Mancini ci spera molto). Comunque vada, sarà un torneo da vivere con la passione di sempre. Anzi, con qualcosa in più. Quei condottieri ci fanno intuire che stiamo probabilmente parlando della Premier più bella che ci sia. E nessuno si offenda. Ecco il programma della prima giornata: Hull City - Leicester City Middlesbrough - Stoke City Southampton - Watford Arsenal - Liverpool Everton - Tottenham Man City - Sunderland Crystal Palace - West Bromwich Burnley - Swansea City Bournemouth - Man United Chelsea - West Ham