Mou e un pomeriggio Special: dal ritorno a Stamford Bridge all’incrocio con l’allievo Lampard
"È solo un'altra partita. Non c'è niente di speciale. Sono un professionista, come dico ogni volta che ho giocato contro le mie ex squadre darò il 200% per il mio club. Questo è tutto". Parola di
Mourinho, alla vigilia di una gara dal sapore speciale. Domani, infatti, il portoghese tornerà a Stamford Bridge per la prima volta da tecnico del
Tottenham. Sarà un pomeriggio ricco di emozioni per
José, che sa bene quale sarà l'accoglienza che gli riserveranno i suoi ex tifosi.
"Sono uno di voi", disse nella sua seconda esperienza in Blues, dove ricostruì sulle rovine di Villas Boas e Di Matteo il nuovo
Chelsea, con cui vinse la Premier nel 14/15. Poi, però, ecco lo sgarbo: Mou accetta la corte dello
United e alla prima da "nemico" a Londra viene subissato di fischi. Lui replica a modo suo, facendo il segno delle tre dita (chiaro riferimento alle tre Premier vinte con il club di Abramovich) verso quella gente che fino a pochi mesi prima lo adorava. Ora, inevitabilmente, l'accoglienza sarà ancora più calda, considerato che
Mourinho si presenta a Stamford Bridge da allenatore di un'acerrima rivale del
Chelsea, su quella panchina dove ai tempi non sarebbe mai andato per amore dei sostenitori Blues, come disse pubblicamente. Il futuro, invece, racconterà tutta un'altra storia. Dall'altra parte ci sarà
Frank Lampard, suo allievo, al quale lo Special One è legatissimo. Un altro ingrediente che renderà ancora più speciale il pomeriggio di José. Il Chelsea parte con i favori del pronostico, non soltanto per il fattore campo ma anche perché il
Tottenham arriva al big match in totale emergenza. In ogni caso, a Stamford Bridge andrà in scena un incrocio ricco di fascino, con in palio una posta altissima: un pass per la prossima Champions League. Il Chelsea è quarto, con una sola lunghezza di vantaggio sugli Spurs quinti (attualmente qualificati, se verrà confermata la squalifica del City). Ecco perché quella di domani sarà una sorta di resa dei conti...
Foto: Twitter ufficiale Tottenham