Mourinho in Inter-Samp, Tonelli in Sassuolo-Empoli: gli altri precedenti “con le manette”

Un plateale gesto delle manette “alla Mourinho” è costato l’espulsione a Fabrizio Cacciatore al 62′ di Chievo-Juve. Il difensore clivense, invitato dall’arbitro Maresca ad uscire dal campo dopo uno scontro di gioco, ha mimato per ben due volte il gesto delle manette, sia al momento dell’uscita dal terreno di gioco sia mentre si trova a bordocampo. Inevitabilmente è scattato il cartellino rosso nei suoi confronti, con il Chievo costretto a proseguire la gara in nove uomini visto che nella prima frazione era già stato espulso Bastien per doppio giallo. Un episodio che rievoca due situazioni già accadute in passato. In principio fu proprio José Mourinho, che il 20 febbraio 2010 incrociò i polsi durante Sampdoria-Inter per protestare contro il direttore di gara che aveva espulso Samuel e Cordoba. Lo Special One si beccò tre giornate di squalifica, le stesse inflitte qualche anno più tardi a Lorenzo Tonelli: l’allora difensore dell’Empoli, alla fine del primo tempo del match col Sassuolo del 21 febbraio 2016, dopo l’espulsione rimediata per doppio giallo dall’arbitro Valeri, ha abbandonato il campo mimando il gesto che sei anni prima è costato una dura squalifica a Mourinho.

Foto: Twitter @RealPiccinini