Mourinho: “La Conference ci ha tolto tante energie e solo vincerla ci ripagherà”
27.04.2022 | 21:32
José Mourinho ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Leicester: “Possiamo vincere. Penso che la Roma e chi lavora nel club stiano lavorando per migliorare. Meritiamo la finale, ma dobbiamo battere una squadra forte con buoni giocatori e allenatore. Dobbiamo realizzare il sogno di arrivare in finale. Devo ammettere che nella mia lunga carriera questa battaglia è unica”.
Che sensazioni ha una coppa a questi livelli?
“La verità è che noi domani giochiamo la partita numero 13 in Conference League. Abbiamo iniziato contro una squadra che avevo detto che avrebbe vinto il campionato turco. Ora siamo in un momento chiave e contro un avversario non da Conference League, ma da Europa League. Non è la loro competizione, ma la nostra competizione. Abbiamo sofferto e viaggiato tanto. Abbiamo pagato con punti nella Serie A il fatto di giocare giovedì-domenica, solo vincerla ci ripagherà. Abbiamo due possibilità di giocare l’Europa League il prossimo anno: una vincendo questa competizione o arrivando quindi o sesti in campionato. Possiamo anche non raggiungere questo obiettivo e questo ti mette dubbi sulle partite di campionato. Il Leicester ad esempio non ha questo problema perché è decima in campionato e non arriverà mai in Europa League dalla Premieri. E’ un momento duro e di grande motivazione per noi”.
Su una favorita: “Tante volte sono arrivato in semifinale e al di là dei nomi e del potenziale. In una forma stupida ma pragmatica dico sempre che ci sono 4 squadre con 50% di arrivare in finale e 4 squadre con il 25% di vincere. Venti anni dopo non cambio questa idea. Non mi interessa se loro o noi siamo più forti. Qualche mese fa abbiamo perso 2-0 con l’Inter e sabato 3-1, risultati simili ma un approccio diverso. Al di là del vincere la Conference siamo una squadra con un percorso che mi piace”
L’intensità: “Per me quello che fa la differenza è la possibilità di avere giocatori che non hai la possibilità di avere. Se noi guardiamo al Leicester: domani se guardi ai giocatori offensivi, devi vedere quanti sono e chi sono. Sette-otto giocatori di altissimo livello. Sono tanti con tanta qualità e stiamo parlando del Leicester, non del City o dello United. Questa però è la bellezza del calcio perché si può vincere contro una squadra con più potere economico. La gara è aperta, poi all’Olimpico ci saranno 300 mila spettatori”
Foto: Twitter Conference