Mourinho: “L’arbitro sembrava spagnolo. Futuro? Obiettivamente non posso dire che rimango”
01.06.2023 | 00:30
Finale amara per la Roma, sconfitta ai calci di rigori dal Siviglia dopo gli errori decisivi di Ibanez e Mancini. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il tecnico giallorosso, José Mourinho, ha sottolineato il suo disappunto verso la conduzione di gara dell’arbitro Taylor: “Siamo attaccati alla nostra maglia, alla nostra natura. Prendiamo le cose con serietà e umiltà, lavoriamo tanto e diamo tutto quello che abbiamo. Ognuno reagisce in modo diverso, c’è chi piange e chi no. Ma siamo tutti tristissimi, arriviamo a casa morti di stanchezza e perché sentiamo che è ingiusto. Ma grande partita, intensa, vibrante. Con un arbitro che sembrava spagnolo ma… gialli, gialli, gialli. Lamela doveva prendere il secondo giallo e poi è stato uno dei rigoristi, da questo si vede l’ingiustizia“.
Poi ha proseguito parlando del suo futuro: “Vado in vacanza lunedì, se fino a lunedì abbiamo tempo di parlare lo faremo, se no si vedrà. Ma io devo lottare per loro, e non dirti obiettivamente che rimango. Sono un uomo serio, ho detto alla proprietà che in caso di qualche contatto non farei niente di nascosto e sarebbero i primi a saperlo. A dicembre ho parlato con loro per i contatti con la nazionale portoghese, poi non ne ho avuti. In questo momento ho un anno di contratto e la situazione è questa”.
Foto: Twitter Roma