Mourinho: “Lo sport di alto rendimento è crudele. E’ diverso da quello che noi vorremmo per i bambini. Non c’è spazio per i più deboli”
José Mourinho, allenatore della
Roma, è stato ospite alla Pontificia Universitas Gregoriana dove, con il cardinale José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l'Educazione,
ha dialogato sul tema 'Camminando verso Lisbona. Dalla fine del mondo: 10 anni di Papa Francesco'. Questo un estratto di altre dichiarazioni del portoghese:
"Purtroppo il mio sport è un mondo diverso dallo sport che noi vorremmo per i nostri bambini. Lo sport di alto rendimento è crudele. Non c'è spazio per i più deboli e l'obiettivo è chiaro: vincere. E i primi a portare i figli verso la crudeltà dello sport di alto rendimento sono i genitori con le loro ambizioni. Nello sport di base si impara tanto, si impara di più che dentro della propria casa. ll bello del calcio di formazione è l'empatia, la solidarietà e prevede la ricerca nella gioia di vincere e sapere che quando si perde la sconfitta non è l'inizio di un periodo difficile, ma il finale di un momento difficile".