Mourinho: “Mi sento più allenatore ora che 10 anni fa. Voglio regalare titoli alla Roma”
Intervistato da
Esquire Italia, José Mourinho, tecnico della
Roma, ha raccontato alcuni aneddoti sulla carriera da allenatore, promettendo ai giallorossi dei trofei. Queste le sue parole:
"Mi sento molto più allenatore oggi che 10 o 20 anni fa. Se un allenatore non migliora è perché ha perso passione e ha perso la mentalità di imparare ogni giorno. Non è un mestiere per cui è fondamentale l’età o la situazione fisica, al contrario dei calciatori. L’esperienza ti può solo migliorare. Io penso solo alla prossima partita. Tutti i match che hai giocato e i trofei che hai vinto, quelli sono in tasca e avrai tempo di guardarli quando hai smesso. Adesso voglio solo pensare alla prossima partita". Sulla Roma: "Vorrei regalare titoli al club, ai tifosi, perché di titoli vive una società, perché i titoli alimentano la passione dei tifosi. Ho capito subito che l’amore che si prova per la Roma va oltre i trofei, è una passione eterna, sanguigna e anche familiare. Però la vittoria è quello che manca e stiamo costruendo un progetto per arrivarci. Se arriverà con me sarà perfetto, altrimenti sarebbe bellissimo aver contribuito alla costruzione di questo futuro, che è il sogno di tutti". Il luogo speciale: "Se devo scegliere senza dubbio direi San Siro perché è stato lì che si è fatta la storia ed è lì che ho avuto il vero contatto con gli interisti e con la città. A Roma è diverso, io vivo al centro, anche questo mi aiuta a capire quanto sia speciale. Foto: twitter Roma