Mourinho: “Orgoglioso dei ragazzi. Attaccato sulla mia etica da chi è stato squalificato per scommesse”
06.05.2023 | 20:30
José Mourinho ha riunito la squadra in cerchio dopo la sconfitta con l’Inter per caricarla in vista della semifinale di Europa League (andata giovedì contro il Bayer Leverkusen), poi è andato con i suoi giocatori per ringraziare la Curva Sud. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate a DAZN senza contraddittorio. “Cosa ho detto? Che ho orgoglio tremendo verso questa gente, per lo sforzo fatto, per lo sforzo di chi ha giocato con una frattura. Volevamo ringraziare i ragazzi che lavorano con noi e uno stadio che è una cosa incredibile. Una sconfitta è sempre dura, ma vado a casa con orgoglio tremendo. Domani giorno libero per loro, io sarò con i ragazzi della Primavera. Abbiamo giocato contro la squadra più forte d’Italia e che è in semifinale di Champions. Avevamo gente infortunato, gente stanca, doppi bambini in campo, Bove doveva andare in prestito alla Triestina. Oltre il risultato ho motivi per essere molto felice. Ci sono episodi che nella partita se la società vuole parla, non sarò io a parlare, anche perché sono stato distrutto e attaccato sulla mia etica e sulla mia educazione. L’ha detto una persona che ha avuto una squalifica di tre anni per scommesse nel calcio, quindi va bene così”.
Foto: Twitter Roma