Mourinho: “Tutto merito dei ragazzi, Bove un professionista di 30 anni. Dybala e Wijnaldum? È dura”
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il tecnico della
Roma, José
Mourinho, ha così parlato dopo la vittoria per 1-0 sul
Bayer Leverkusen: "Tutto merito dei ragazzi, che hanno voglia, mentalità ed empatia. Anche io che ho tanti km nel mio percorso ho sentito la vicinanza dei tifosi stasera e i ragazzi in campo hanno risposto con tanta voglia di farli felici. Non è stata una partita facile, era difficile mentalmente perché è difficile giocare contro di loro. È difficile giocare per vincere. È difficile, molto, però siamo riusciti a vincere questo primo tempo". Poi ha proseguito parlando di
Bove: "
È un ragazzo estremamente educato, con una formazione accademica, un professionista che sembra avere 30 anni. L'anno scorso entrava a 5 minuti dalla fine, quest'anno ha iniziato a entrare a 20 e a 30, così come a giocare qualche partita da titolare. Io ho fatto il mio lavoro, aiutando questo giocatore a crescere. È cresciuto a livello emozionale. Non conosco la sua famiglia personalmente, ma sicuramente la sua famiglia sarà di alto livello". Infine sulla gestione di
Dybala e
Wijnaldum:
"È dura per me, è dura per tutti. La paura di farsi male ma allo stesso tempo l’esigenza di avere alternative... Però bene, hanno giocato un po’. Non ho ancora parlato con loro, ma vediamo se senza qualcosa di grave giovedì prossimo possono avere qualche minuto in più". Foto: Twitter Roma