MPANZU, DALLA NATIONAL LEAGUE ALLA PREMIER

Tag: , ,
Il Luton torna nel massimo campionato inglese, a distanza di oltre 30 anni, per l'esattezza 31 anni. Di fatto, per il club, è la prima volta in Premier League, visto che nel 1991, anno dell'ultima presenza nel massimo campioanto inglese del Luton, non c'era ancora stata la scissione tra la Premier League e la FA e il camoioanto si chiamava ancora First Division. Dal 1992-93, è nata la Premier, e il Luton per la prima volta,. quindi, ne farà parte, dopo aver vinto i playoff c<ai rigori ontro il Coventry, a Wembley, nella finale dinanzi a 80.000 spettatori. Una scalata meravigliosa del club, che in 9 anni, dai dilettanti, la National League, una sorta di Eccellenza italiana, è stata promossa in Premier, alla faccia della Super Lega, che non avrebbe ammesso, per come era stata pianificata un annetto fa, una favola del genere. Favola che per fortuna il calcio permette ancora. In 9 anni, il Luton ha scalato le varie categorie, nel 2014, dalla National League fu promosso in League Two, dove è rimasto per ben 4 anni, prima del doppio salto in League One e Championship, la seconda serie inglese. Quattro stagioni tra i cadetti, ora il sogno si avverato, 31 anni dopo. E questa favola vede protagonista soprattutto un giocatore, l'unico presente in questa maxi scalata, ovvero, Pelly-Ruddock Mpanzu, centrocampista congolose che è sempre stato presente in questo club dai dilettanti, e ora, a quasi 30 anni, ha la grande chance di esordire in Premier League, un obiettivo che magari non aveva mai preso in considerazione prima di oggi, avendo sempre militato tra seconda, terza e quarta serie inglese. Classe 1994, Mpanzu è crescoito nel Boreham Wood, club semi professionistico, con cui ha militato dal 2009 al 2011. Passa quindi al West Ham, che vede nel giovane delle buone qualità. West Ham che all'epoca era in League Two, quarta serie inglese. Con gli Hammers rimane fino al 2014, salendo nel frattempo in Ligue One, con cui non gioca comunque mai di fatto nessuna partita di campionato, ma solamente una partita in Coppa di Lega nella stagione 2013-2014. Passa 6 mesi in prestito al Luton Town, con cui vince la League Conference, conquistando così una promozione in quarta divisione, la Ligue Two, Da qui parte la sua clamorosa scalata. Come detto, quattro anni in quarta serie, dove Mpanzu gioca con continuità, diventando un membro di spessore del club. Una media di 32 partite stagionali per lui e anche qualche gol. In particolare la stagione 2018-19, ne segna 5, contribuendo alla promozione in Ligue One, la terza serie inglese. Immediato poi il salto in Ligue Championship, dove il Luton inizialmente si salva con peripezie, soprattutto nella stagione fermata dal Covid (2019-20), poi gradualmente il club si rinforza, senza mai smantellare l'organico, per arrivare alla stagione 2022-23, ad ottenere una clamorosa promozione in Premier, con i playoff vinti. Luton che aveva chiuso al terzo posto la regoular season e che quindi partiva come testa di serie nelle Final Four di Wembley, pronostici quindi rispettati. Con questa promozione, Mpanzu è diventato il primo giocatore nella storia del calcio inglese capace di salire dalla quinta divisione inglese alla prima divisione con il medesimo club, passando per tutte le categorie intermedie. Come se un giocatore partisse oggi dall'Eccellenza o Promozione con lo stesso club e tra 5-6 anni si ritrovi a giocare in Serie A sempre con lo stesso club. Impresa strepitosa per il congolese, non a caso capitano e bandiera del club. Conta infatti il record di presenze, 318, con 23 gol. Ora il sogno di poter giocare in Premier per la squadra che ha sempre creduto in lui, e viceversa. Mpanzu è un centrocampista energico, forte fisicamente e bravo a giocare box-to-box; può giocare anche come difensore centrale in caso di necessità, essendo dotato di un grande fisico, muscolarità ed energia. Come detto, non disdegna anche la fase offensiva, con 23 gol messi a referto, 3 soli nella stagione appena conclusa in Championship.  Conta anche 3 presenze nella modesta Nazionale congolese, con cui ha esordito nel 2021. Per Mpanzu, dopo tanta gavetta, la trafila in tutte le serie minori, dopo aver mangiato la polvere in tanti campi di periferia (come si diceva una volta, visto che ormai nel calcio moderno sono tutti sintetici di ultimissima generazione), arriva questa enorme soddisfazione di poer esordire in Premier con il suo Luton. Un altro calcio, un altro livello, ma il sogno, cominciato nel 2014 in quinta serie, è ormai realtà. Perché Mpanzu, da sabato, è nella storia del calcio inglese. Foto: twitter Luton