MUNIR EL HADDADI, LA NUOVA STELLA BLAUGRANA
14.09.2014 | 10:25
Ieri sera Neymar è stato l’autentico mattatore del match tra Barcellona e Athletic Bilbao. L’asso brasiliano, entrato in campo al 63′, ha deciso il match grazie a una doppietta siglata al 79′ e all’84’. Cinque minuti da one man show che sono valsi tre punti pesantissimi ai blaugrana. Nel dopogara, tuttavia, il verdeoro ha voluto spendere a Gol Tv parole al miele per Munir, il gioiellino che gli ha fatto spazio proprio nel match contro i baschi. “Sono felice per i due gol e anche per Munir: ha 19 anni ma è un vero crack”. Parole chiare e inequivocabili che suonano come una sorta di consacrazione anticipata.
Nato ad El Escorial il 1 settembre del 1995, Munir El Haddadi è uno dei tanti talenti di produzione della Masia (cioè l’accademia calcistica del Barcellona). In possesso del doppio passaporto marocchino-spagnolo (ma con il sogno già dichiarato di disputare i Mondiali in Qatar nel 2022 da titolare con la Nazionale iberica), il 19enne è conosciuto dagli addetti ai lavori già da tre anni, avendo fatto vedere cose strabilianti nelle giovanili catalane. Stiamo parlando di un’ala brevilinea (173 centimetri) che ama puntare l’uomo: rapidità, imprevedibilità, dribbling, sinistro magico le sue doti migliori. Certo, deve ancora maturare, soprattutto dal punto di vista tattico e fisico, ma parliamo di un giovane dal futuro assicurato.
Particolare da non sottovalutare: nel suo primo contratto da professionista, Munir ha inserito la condizione per cui alla prima presenza con la prima squadra la sua clausola di rescissione sarebbe lievitata da 17 a 35 milioni di euro. Detto, fatto: dopo l’esordio nella Liga e il suo primo gol in campionato, il suo prezzo di mercato è salito alle stelle. Dalla Youth League (la Champions League delle Primavere) alle competizioni “dei grandi” il passo è stato brevissimo, al punto che ieri sera è stato lanciato titolare da Luis Enrique in una gara complicata come quella contro il Bilbao.
Dove c’è talento, si sa, ci sono i grandi club. Non fa eccezione il gioiello del Barça: ben presto le sue prestazioni hanno catalizzato l’attenzione delle big d’Europa. Psg, Bayern Monaco e soprattutto Arsenal sono lì, pronte a sferrare l’assalto a suon di milioni. E proprio i Gunners sembrano essere i principali candidati, tant’è vero che la stampa britannica (con i tabloid che rilanciano questo scenario di mercato da diversi giorni) parla di un possibile Fabregas-bis. Un’eventualità che terrorizza la società blaugrana, già abile nel blindare la propria stella fino al 2017 e in procinto di realizzare un corposo adeguamento di contratto.
Intanto, Munir fa parlare il campo: colpi da predestinato, relazioni eccellenti dei compagni di squadra e non, valore che cresce di giorno in giorno. E una fila di pretendenti sempre più nutrita…