MURGIA, IL PREDESTINATO ALLA PRIMA GIOIA IN SERIE A

La prima volta non si scorda mai, figuriamoci il primo gol in Serie A per un ragazzo cresciuto a pane e calcio in una città come Roma.  Nel match giocato ieri tra Torino e Lazio, al minuto 79′ fa il suo ingresso in campo tra le fila dei biancocelesti un giovanissimo Alessandro Murgia, alla sua seconda apparizione nel massimo campionato italiano, dopo aver giocato uno scampolo di partita contro il Pescara. Bastano soltanto cinque minuti al nostro personaggio del giorno per rendere indimenticabile la giornata all’Olimpico di Torino: corner dalla sinistra per la Lazio, palla indirizzata verso il centro dell’area di rigore dove Murgia e ben appostato: stacco imperioso e sfera che si insacca sotto la traversa alle spalle di Hart per il momentaneo 2-1 in favore dei biancocelesti (al 92′ arriverà il pareggio su rigore di Ljajic). “Ho visto arrivare la palla dal calcio d’angolo e ho cercato di colpirla il più forte possibile. Ancora non ho acceso il cellulare, saranno tantissimi. Tante persone mi sono state vicine, come i miei compagni di squadra. Voglio crescere e migliorarmi per mettere in difficoltà il mister. Stiamo facendo un ottimo campionato, siamo in una buona posizione e dobbiamo continuare così”, afferma il talento della Lazio ai microfoni del Corriere dello Sport fine partita.

Alessandro Murgia nasce a Roma il 9 agosto 1996. Inizia subito a giocare a calcio nel C. S. Colombo di Roma, ma ben presto, all’età di 12 anni, passa alla Lazio con cui gioca con gli Allievi Nazionali nella stagione 2012/13. Nella stagione successiva viene aggregato alla squadra Primavera, vincendo anche la Coppa Italia di categoria. Fa il suo esordio in prima squadra nell’amichevole Levski Sofia-Lazio 3-2 del 23 maggio 2014, subentrando nel secondo tempo a Keita. Dopo un’altra stagione da assoluto protagonista nella Primavera bianconceleste, nel 2016/17 entra stabilmente nell’organico di prima squadra. Il tecnico Simone Inzaghi, infatti, lo conosce molto bene avendolo allenato proprio nelle giovanili del club. Dopo aver fatto tutto il ritiro con la prima squadra, fa il suo esordio assoluto tra i professionisti, in occasione di Lazio-Pescara 3-0 del 17 settembre 2016, subentrando nei minuti finali a Milinkovic-Savic. Nel match contro il Torino, alla sua seconda apparizione nel massimo campionato italiano, arriva anche la prima gioia: il primo gol in Serie A.

Una carriera da assoluto predestinato per Alessandro Murgia, centrocampista molto duttile che sa fare la mezzala, il regista, ma è bravo anche come trequartista. Il forte legame con Simone Inzaghi potrebbe aiutarlo ad esplodere definitivamente, anche perchè la Lazio è decisa a puntare su di lui, tanto da averlo blindato fino al 2020. Il club bianconceleste potrebbe ritrovarsi in casa uno dei rinforzi per la stagione in corso e, soprattutto, per il futuro.

Foto: Twitter Murgia