Muriel: “Valenciano il mio primo idolo, poi Ronaldo. Battiamo l’Inter per l’Europa. Io al Milan? In realtà…”

Luis Fernando Muriel, attaccante colombiano arrivato a gennaio alla Fiorentina, ha rilasciato un'interessante intervista sulle pagine de La Gazzetta dello Sport in vista della gara in programma questa sera con l'Inter: "A dire il vero il mio primo idolo è stato Ivan Valenciano, giocava nello Junior Barranquilla. Ha disputato anche alcune partite con l’Atalanta. Poi, è arrivato Ronaldo il Fenomeno. Lo vidi per la prima volta su youtube. Un extraterrestre. Il mio rimpianto è di non essere mai riuscito a parlare con Ronaldo. L’ho incontrato una volta in Cile, in Coppa America. Eravamo nello stesso albergo. Alcuni miei compagni di Nazionale lo andarono a salutare. Ero dietro di loro, ma non riuscivo ad aprire bocca per l’emozione. Ero paralizzato. Per fortuna Cuadrado mi scattò una foto con il Fenomeno. Foto che conservo ancora. Gli attaccanti più forti oggi? Kane, Lewandoski. A parte CR7, naturalmente. Nel Milan sta andando alla grande Piatek. Io al Milan? In realtà l’idea dei dirigenti rossoneri era di farmi giocare insieme a Higuain. Lui ha preso il posto del Pipita. Io sono comunque felice di aver scelto la Fiorentina. Corvino e Pioli mi hanno trasmesso fiducia ed entusiasmo fin dai primi contatti. E non hanno tradito la parola che mi avevano dato. Quanti gol voglio fare? Sarebbe bello arrivare in doppia cifra. Il gol che sogno? Quello che potrebbe regalare la Coppa Italia. In questa città un trofeo manca da troppo tempo. E poi vorrei segnare il gol che vale il quarto posto. Ora è impossibile. Spero in futuro… L'Inter? Se vogliamo l’Europa attraverso il campionato dobbiamo battere i nerazzurri. Skriniar? È stato un mio compagno dei tempi della Samp. Che sfide nelle partitelle di metà settimana. Spesso gli facevo gol. Però Skriniar è un duro. Un duro vero. Lui prova sempre a giocare di anticipo. Se non prende la palla, prende quello che trova. E’ già un grande giocatore e diventerà sicuramente un top-player". Foto: Fiorentina Twitter