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MUSCOLI E CARISMA: HECTOR MORENO, IL GUERRIERO CON IL VIZIO DEL GOL

14.06.2017 | 10:35

Hector Moreno

È Hector Moreno il primo colpo di mercato della ‘nuova’ Roma targata Monchi. Il club giallorosso ha ufficializzato nel pomeriggio di ieri l’acquisto a titolo definitivo del difensore messicano (con passaporto comunitario), che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2021. Moreno, classe ’88, arriva dal PSV e diventa a tutti gli effetti il primo messicano della storia della Roma.

Nato il 17 gennaio 1988, a Culiacán, nel nord-ovest del Messico, Hector Moreno muove i suoi primi passi nel mondo del calcio tra le fila del Club Universidad Nacional di Città del Messico. Con la prima squadra ha esordito il 22 gennaio 2006 durante la partita del torneo di Clausura vinta per 1-0 contro il Santos Laguna. Per aspettare il primo match giocato dal primo minuto bisogna attendere poche settimane: il 22 febbraio dello stesso anno il centrale parte titolare e termina in campo la partita vinta 2-0 contro il Veracruz. Il suo primo gol lo segna contro il Cruz Azul appena una settimana dopo. È la prima delle 29 reti realizzate in carriera, di cui 7 solo nella passata stagione. Nel 2008 passa all’AZ Alkmaar, con cui vince nella stessa stagione l’Eredivisie e nel 2010 la Supercoppa d’Olanda. Nel 2011, dopo 80 presenze e 6 gol con gli olandesi, viene acquistato dall’Espanyol. In Catalogna colleziona ben 118 presenze e 7 gol in quattro anni per poi tornare nei Paesi Bassi nel 2015, stavolta al PSV Eindhoven. Nella sua seconda vita oranje, in due anni al “Philips Stadion” gioca 61 partite, realizzando 11 gol e vincendo la seconda Eredivisie della sua carriera nel 2016. Il difensore messicano vanta anche 79 gare in Nazionale, di cui è capitano, con la quale ha partecipato ai Mondiali del 2010 e del 2014. Nel 2015 ha vinto la CONCACAF Gold Cup. È tra i 23 convocati che voleranno in Russia per partecipare alla Confederations Cup.

Hector Moreno può considerarsi a tutti gli effetti un difensore moderno completo: è dotato di una buona velocità, molto bravo in marcatura, abilissimo nel gioco aereo e soprattutto fornito di un discreto sinistro che gli permette di impostare con naturalezza l’azione dalle retrovie. Il suo ruolo naturale è quello di difensore centrale in una linea a quattro, ma può giocare con facilità anche nel ruolo di terzino sinistro, e questa sua qualità lo rende un giocatore duttile per il reparto arretrato. Hector fa del fisico e dell’esplosività i suoi punti di forza. Pur non essendo altissimo (183 centimetri), il messicano è pericolosissimo in area di rigore ed è spesso letale con i suoi colpi di testa: nell’ultima stagione al PSV ha segnato ben 7 gol in 32 presenze, numeri incredibili per un difensore. Moreno si è sempre contraddistinto per la sua continuità in campo e per il grande carisma, caratteristiche che lo rendono un vero e proprio leader della difesa. Soprannominato “El tractor” è noto per essere un giocatore “cattivo” dal punto di vista calcistico, difficile da superare nell’uno contro uno o nei duelli aerei. Adesso per lui, a 29 anni, si spalancano le porte della Serie A. Monchi piazza a sorpresa il primo colpo della nuova era giallorossa, la Roma di Eusebio Di Francesco comincia a prendere forma: il nuovo tecnico romanista potrà presto contare sull’esperienza di Hector Moreno, un vero guerriero e leader sia in campo che fuori.

Foto: sito ufficiale Roma