Nainggolan, il fratello: “Uno psicologo per Radja? Sarebbe d’aiuto solo per una settimana. Lui non mi ascolta”
Intervistato da
Het Laatste Nieuws, Manuel, fratello di
Radja Nainggolan, ha parlato del momento particolare vissuto dal centrocampista dell'
Inter:
"Cosa sta succedendo adesso? Non lo so. Io provo a chiamarlo, ma lui non risponde. Temo che ci siano alcuni problemi familiari a casa. Lui non mi ascolta. La gente dice che devo essere molto più severo con lui, ma è come se le mie parole avessero perso ogni effetto su di lui. Ha giocato con questo tipo di problemi per tutta la sua carriera. Uno psicologo o un consulente sarebbe d'aiuto? Forse per una settimana. Poi Radja cade nelle sue vecchie abitudini, purtroppo è stata tutta la sua vita. Penso che stia realizzando meno della metà di quanto potrebbe dare con il talento che ha. Nazionale? La mia opinione su questo non è cambiata. Roberto Martinez avrebbe dovuto portarlo con sé sempre, perché se sei un grande allenatore, devi essere in grado di gestire un personaggio come Radja". Foto: Twitter Inter