Nainggolan: “Senza De Rossi non avrei mai pensato alla Spal. Carriera? Ho dato il massimo”
11.03.2023 | 11:16
Il centrocampista della Spal, Radja Nainggolan, ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera dove ha ripercorso alcune tappe della sua carriera. Alcune parole del belga: “Dissi ‘mai alla Juventus’. Saranno pure stati i più forti, ma ho esperienze in campo contro di loro dove vincevano, e non solo per bravura. Erano agevolati. Con la Roma, nel 2014, perdemmo 3-2, con due rigori fuori area”.
Sabatini e gli shottini: “L’ho chiamato e gli ho detto che otto sono pochi. Ne bevo anche venti. E che poi vado in campo lo stesso. Mi vuole bene, mi ha sempre consigliato di avere una vita più tranquilla. Pensa che avrei avuto una carriera migliore. Ma non sono d’accordo, in campo ho dato il massimo”.
Conte e l’Inter: “Conte con me fu chiaro, mi disse che non facevo parte del progetto. Apprezzai la sua sincerità anche se non mi fece piacere”.
Spalletti: “A Roma benissimo, all’Inter ho giocato poco ma comunque ho fatto 6 gol in 29 partite. Mi ha sempre detto le cose in faccia. L’ho sentito ultimamente, ci siamo presi in giro”.
Spal: “Ci sono venuto per Daniele De Rossi e dopo due giornate l’hanno mandato via. Se non ci fosse stato lui neanche ci avrei pensato. Ha avuto forti divergenze con la società, lo ha detto del resto. Ho riflettuto e alla fine sono rimasto, nonostante tutto. Devo aiutarli a salvarsi”.
Foto: Instagram ufficiale Spal