Napoli forza 4 con Milik e Callejon. Il Milan chiude in 9

Napoli-Milan, una partita che ha messo a dura prova le coronarie di tutto il pubblico accorso al San Paolo. Vedere il tabellino per credere: Napoli 4, Milan 2, il senso del calcio in una notte. Già, quanto è pazzo questo sport. Nei 90 minuti c’è stata una sorpresa dietro l’alta. I rossoneri partono a mille allora, tanto gas e giri del motore alle stelle. Si vede la mano di Montella. Gli azzurri, in avvio, non vedono biglia. Zero al quoto. Ma poi arriva lui, l’erede del Pipita: Milik. Che giocatore. Al 19′, il polacco trae d’impaccio la squadra partenopea: tap-in a porta vuota dopo il palo interno sverniciato da Mertens. Quest’ultimo, da notare, è scatenato. Ma Donnarumma è un gigante, vola ovunque, le prende tutte: per credere, chiedere allo stesso Mertens. I rossoneri, però, affondano al 34′: il polacco svetta di testa da corner di Callejon. Gol. Ancora lui. Pazzesco. Ma il Diavolo, come un pugile frastornato, si rialza dall’angolo. Niang è devastante e accorcia le distanze. Poi, poco dopo, Suso pareggia i conti, con un gol dalle mille e una notte: sassata sotto il “sette” con il mancino fatato. Partita finita? Macché, non scherziamo. Gli azzurri non mollano, loro sono l’anti Juve, è vietato sbagliare. La banda di Sarri risorge dalle proprie ceneri, nel segno di Callejon. Trascinati dal genio di Mertens, i campani volano in paradiso grazie alla funambolica doppietta dell’ex giocatore del Real Madrid. Sarri verrà espulso in avvio di ripresa, mentre il Milan chiude i conti in nove stante le espulsioni di Kucka e Niang.