Napoli, la forza del mercato e non delle fantasie. Ora Lobotka è forte?
Se ci fosse il rispetto al posto delle comparsate di convenienza, il
Napoli ne avrebbe un po’ di più. La squadra funziona, il mercato è stato eccellente, il lavoro di
Spalletti si vede contrariamente a quello di
Allegri. Il mercato è stato sontuoso e non serve a nulla parlare ancora di
Ronaldo e di una trattativa mai esistita. Anche perché significa non rendersi conto di quanto sta accadendo:
Raspadori si sta inserendo sempre più, non è andato alla
Juve e il Napoli ha mantenuto il vantaggio;
Kvaratskhelia andava celebrato a marzo, quando la trattativa è stata completata, senza farla passare sotto silenzio;
Simeone ha aspettato il Napoli e non aveva certo trattative con Juve e
Monza; lo stesso
Acerbi non era in una lista azzurra, soltanto
Kim il nome in evidenza, non a caso l’ex
Lazio ha dovuto aspettare l’ultimo giorno di mercato per accasarsi all’
Inter. Le notizie fanno sempre la differenza. Basterebbe questo, ma ci sarebbe altro, per celebrare il Napoli protagonista in campionato e in Champions, figlio delle notizie vere piuttosto che delle… comparsate. E ora è giusto celebrarlo, ricordarsi di Kvara, lasciar perdere Ronaldo e immaginare che questa possa davvero essere una stagione straricca di soddisfazioni. Complimenti a
Meret che ha risposto con i fatti a un’estate difficilissima. Un’ultima cosa: non più tardi di un anno e mezzo fa
Lobotka era stato considerato quasi un bidone, una spesa assurda da 20 milioni, con l’assalto alla diligenza
Giuntoli. Qualcuno ne aveva chiesto la testa, ma quel qualcuno forse non sa che il pallone è rotondo e non quadrato. Foto: Instagram Napoli