Il Napoli e lo svincolato: quando i contro superano i pro. Ma per una questione numerica…

Siqueira era diventato un passaparola. E’ lui lo svincolato che cerca il Napoli: dal primo annuncio al “copia incolla” è andata così per qualche ora. Peccato che sarebbe stato giusto informarsi sulle condizioni dell’ex Atletico promesso sposo della Juve che poi lo scaricò per prendere Alex Sandro. In questo momento Siqueira è un ex, nel senso che non è nelle condizioni ideali, neanche al 30 per cento e quel passaparola è subito rientrato. Se fosse almeno al 50 per cento, sarebbe la soluzione migliore. Il Napoli avrebbe bisogno di un terzino pronto, il più pronto è Milic che si è svincolato da poco, ma che è di una povertà tecnica quasi imbarazzante, ecco perché il Napoli ci vuole riflettere ancora. Il contratto per quattro mesi e mezzo verrebbe giustificato da una questione numerica, soltanto da quella. Cioè avere una pedina in più a disposizione e quindi maggiore assortimento negli allenamenti. Prendere un centrale? Immaginare Tonelli a destra non sarebbe il massimo della vita, e poi si imporrebbe un’altra domanda: chi accetterebbe un contratto per pochissimi mesi? Paletta ha lasciato il Milan per un contratto più lungo e oneroso all’estero e poi – ripetiamo – Tonelli è un centrale difficilmente adattabile. Pro e contro, più contro che pro nelle valutazioni del Napoli, anche se la questione numerica…