Napoli, meglio tardi che mai: Tudor per uscire dal “nulla”
Meglio
Tudor che il nulla. Anzi: meglio Tudor (
primi contatti quelli svelati ieri alle 17,45, unico nome valutato) che il vuoto pneumatico che ha avvolto il
Napoli in questa prima parte della stagione. Abbiamo ascoltato giudizi “pilateschi” e di convenienza di chi conosce Garcia dai tempi della Roma, della serie
“non ha fatto malissimo”. Quella copertura di stampo democristiano che nasconde verità assolute. Il Napoli sta spendendo le ultime riflessioni e poi darà il via libera a Tudor, quest’ultimo ha ridimensionato le sue richieste: vorrebbe sei mesi più un anno fisso, totale uno e mezzo piuttosto che due e mezzo. Alla fine potrebbe accettare sei mesi (più bonus) e rinnovo in caso di qualificazione Champions. Sarebbe il caso di fare in fretta, la sosta deve servire per migliorare un prodotto scadente, per dare idee al Napoli, per uscire dall’improvvisazione strisciante. Garcia gioca con un 3-5-2 moderno che potrebbe diventare - come raccontato - un 3-4-3 oppure un 3-4-2-1. Ma non è questo il punto perché si può sempre cambiare, magari conservando la difesa a quattro. Non è questo il punto perché i numeretti nel calcio servono a nulla, conta avere un allenatore con le idee chiare e stimato da TUTTI i suoi calciatori. Meglio Tudor, ci mancherebbe, che il vuoto pneumatico, il nulla. Il Napoli non perda altro tempo, semplicemente perché ne ha sciupato troppo. Foto: Instagram Marsiglia