Napoli, è una notte magica: falla diventare Real
07.03.2017 | 00:01
Il Napoli, notte magica. Ma siccome nella vita ( e quindi anche nel calcio) mai bisogna accontentarsi, sarebbe il caso di farla diventare Real. Si parte dall’1-3 dell’andata, con qualche rimpianto dopo il gol iniziale di Insigne e per il mancato 2-3 di Mertens. Ma anche con la consapevolezza che il Real Madrid (ricordiamolo: squadra campione d’Europa e del mondo in carica) avrebbe potuto segnare almeno un altro paio di reti. Il post-Bernabeu fu caratterizzato dalle gravi accuse di De Laurentiis a Sarri, ma ora è inutile – oltre che anacronistico – tornare sul quelle situazioni. Il Napoli sta per vivere una notte magica, eliminare il Real non è certo una prescrizione medica, ma deve prevalere l’orgoglio di una squadra che in un anno e mezzo abbondante, dopo il nuovo corso, è riuscita a scalare tutte le classifiche della credibilità. I più superficiali aspetteranno il risultato di stasera per regolarsi sulla posizione da prendere nei riguardi dell’allenatore: un classico, stucchevole, andato in onda diverse volte nell’ultimo periodo. Ma la cosa più importante, per il Napoli, deve essere quella di godersi una notte per certi versi storica e di non lasciare alcun tipo di rimpianto per strada. Con il rispetto e l’ammirazione che si deve ai vari Modric, Ronaldo e Benzema, noi siamo dalla parte di chi sostiene che una partita così vada vissuta non soltanto con l’orgoglio di esserci, ma anche con la consapevolezza di poter “far girare le scatole” alla corazzata di Zinedine Zidane. Già basterebbe questo per non avere alcun tipo di rimorso. Ecco perché – sembra un passaparola – Napoli, è una notte magica: falla diventare Real.
Foto: Twitter Napoli