Napoli show a Berlino: a segno anche Milik

Vacanze a Berlino. Il film del precampionato del Napoli è giunto ai titoli di codi: azzurri da Oscar. Tutto perfetto. Ma Higuain? Acqua passata, già dimenticato. Nell’ultima amichevole estiva, la banda di Sarri è stata capace di sciorinare cose che nemmeno Eupalla – la Dea protettrice del calcio – sarebbe stata in grado di immaginare. E così, Hamsik e compagni calano il poker all’Herta. Alla spicciolata sono andati in rete Hamsik, Callejon, Mertens e, dulcis in fundo, l’homo novus dell’attacco partenopeo: Milik. Già, meglio di così era impossibile. Pescara avvisato: i Delfini, alla prima giornata di Serie A, saranno al cospetto di un Napoli dalle mille e una notte. Sarri non ci pensa due volte e mette in campo la formazione titolare: tra i pali Reina, reduce da un guaio muscolare ma subito autore di parate da favola, sugli scudi Insigne, senza dimenticare Gabbiadini, cervello motore dell’attacco azzurro. E poco importa il mercato, perché i tifosi campani vogliono godersi i loro eroi tutti d’un fiato, senza pensare alle schermaglie estive. Perché il calcio si gioca per vincere, non per divertire soltanto. E in questo Napoli c’è stato tutto. Molto gas, tanti giri. Certo, le falle dietro ci sono ancora: bisognerà registrare qualche meccanismo difensivo, si dovranno depennare le ingenuità. Un esempio? L’errore che ha portato al gol di Ibisevic. E poi, riserve a chi? Prova encomiabile di Valdifiori, Zielinski e Milik, con il primo dei tre geniale a sfoderare l’assist per il gol di Callejon. Hamsik appare elegante e stupendo nel dare quel tacco che aggiorna il momentaneo 1-1. L’assist di Mertens, poi, permette a Milik di trovare la sua prima gioia azzurra. Favore ricambiato poco dopo: ennesimo triangolo tra i Milik e il belga che ha mandato in rete quest’ultimo. Insomma, sei vittorie su sei: il precampionato del Napoli registra così un percorso netto.