Napoli-Spalletti, ecco perché sarebbe perfetto. Allegri e Simone Inzaghi, ore calde
Il contatto tra
Aurelio De Laurentiis e un potenziale componente dello staff di
Luciano Spalletti,
come anticipato in serata, è la conferma di contatti sempre più proficui. Diciamo potenziale perché quel componente (non possiamo fare nomi per correttezza) ha detto no. Ma la sua candidatura sarebbe stata utile per Spalletti che in queste ultime ore avanza.
Max Allegri resta un’idea sullo sfondo per De Laurentiis, sarebbe stata quasi certezza in caso di Champions del Napoli, adesso Max aspetta la Juve e soltanto se saltasse prenderebbe in esame altre soluzioni (il Real oggi è fermo) tenuto conto che vuole tornare ad allenare. Tutto questo al netto delle evoluzioni in casa Inter su Conte che indirettamente coinvolgono Allegri. Ma da lunedì Max è in orbita Juve. E Conte resta in bilico. Galtier è un’idea defilata in una lista Napoli, ma non in cima, l’ormai ex Lille ha altre proposte, Nizza in testa. E
Simone Inzaghi, figlio del 3-5-2 (ecco perché Spalletti sarebbe perfetto per il Naooli), domani incontrerà Lotito. E fino a quel momento non si potrà pensare a nulla, fermo restando che Inzaghi e Lotito hanno spesso chiarito quando sembravano a un passo dalla rottura. Foto: Twitter Inter