Nedved: “Sarà una gara complicata. Vlahovic? Mi ha sorpreso, lo paragono a CR7. Il futuro è suo”
02.03.2022 | 20:55
Pavel Nedved, vice presidente della Juventus, ha parlato a Mediaset nel prepartita di Fiorentina-Juventus.
Queste le sue parole: “Noi abbiamo sempre obiettivi durante la stagione, puntiamo a tutte le competizioni. Siamo in semifinale, con un passo siamo in finale e quindi siamo più vicini all’obiettivo rispetto ad altre competizioni”.
Sui rinnovi: “Abbiamo parlato chiaramente coi giocatori e loro hanno accettato di dare priorità agli obiettivi sportivi. Si comportano tutti da professionisti, come è giusto che sia. Non c’è nessun problema, né per noi né per loro”.
Sulla partita: “E’ difficile giocare al Franchi, loro sentono molto la partita. Mi dispiace non poter affrontare la gara a pieno organico, nove infortuni si sentiranno ma abbiamo tanta fiducia nei nostri giocatori. Abbiamo una formazione molto giovane: è un bel test, anche se un test per la Juve in semifinale di Coppa non è un test, ma una gara da vincere”.
Sullo scudetto: “Dopo Torino e Atalanta avrei detto impossibile, ora ci siamo un po’ avvicinati. Il nostro obiettivo deve rimanere arrivare tra le prime quattro, per lo Scudetto non ci siamo ancora: per la nostra partenza resta ‘quasi’ impossibile”.
Su Aké: “Noi crediamo in questo progetto e sono sorpreso dal fatto che le altre non ci abbiano seguito. Il passaggio dalla Primavera alla prima squadra non è possibile, mentre chi arriva dall’Under 23 è molto più pronto. Questo step è troppo importante per i ragazzi”.
Qual è il livello di Vlahovic?: “Ha sorpreso anche me a livello assoluto, a livello dei big europei. Posso paragonarlo a Cristiano Ronaldo: è un 2000, ha una testa impressionante e può fare grandissime cose. Il futuro è suo”.
Foto: Twitter Juventus