Neuer, la fine del calvario, l’obiettivo Mondiale e le riflessioni del Bayern

Si preannuncia un’estate importante per in futuro del Bayern Monaco. Due senatori come Robben e Ribery in scadenza di contratto (per entrambi si parla di possibile rinnovo annuale, ma non mancano le sirene di mercato all’estero) e Lewandowski è sempre il numero uno nella lista del Real Madrid. E poi? E poi c’è da analizzare la situazione Neuer: il portiere tedesco al momento rappresenta più un’incognita che una certezza dopo 7 mesi lontano dai campi di gioco per la grave frattura del metatarso del piede sinistro. Il classe ’86, quest’oggi ha ripreso oggi ad allenarsi con il pallone dopo l’infinito calvario: a 32 anni il portiere dei bavaresi prova a ripartire, ma il futuro potrebbe non essere così roseo come una volta. Dal 20 marzo 2017 il gigante tedesco è sceso in campo appena 7 volte, e di fatto nell’ultimo anno e mezzo ha vissuto un vero incubo. Negli ultimi giorni, proprio Neuer aveva fatto il punto con il canale ufficiale del suo club, lasciando più di qualche perplessità: “La mia carriera è a rischio, se dovessi ancora infortunarmi al piede sarei costretto a smettere”, ha dichiarato, mettendo non poca apprensione al Bayern e ai propri sostenitori. Dopo una lunga riabilitazione in palestra, adesso Neuer prova a riprendere confidenza con il campo e il pallone con l’obiettivo di tornare ad alti livelli in vista del Mondiale in Russia. Ma se la malasorte si accanisse nuovamente sul famigerato piede sinistro, la sua stessa carriera sarebbe a rischio. E con un’incognita di questa portata i bavaresi dovranno inevitabilmente spendere più di una riflessione. Ecco perché il Bayern recentemente ha rinnovato in via precauzionale fino al 2021 il contratto di Sven Ulreich, l’estremo difensore classe 1988 promosso titolare alla luce della lunga assenza di Neuer. Non solo: i bavaresi nei mesi scorsi erano stati segnalati sulle tracce di Marc-André Ter Stegen, portiere del Barcellona. Una suggestione determinata proprio dagli eventuali problemi nel recupero di Neuer, ma la clausola rescissoria da 180 milioni lascia pochissimi margini di manovra. Un altro nome accostato recentemente al Bayern è quello di Adrian Semper, specialista classe 1998 di proprietà della Dinamo Zagabria ma attualmente in prestito alla Lokomitiva Zagreb. “Sì, il Bayern Monaco è interessato a Adrian”, aveva dichiarato pochi giorni fa l’agente dello stesso Semper, confermando la pista resa nota dalla stampa croata. Un profilo che intriga la dirigenza bavarese ma soltanto in ottica futura. Ecco perché per il presente e per l’immediato futuro la speranza dei tedeschi (Bayern e Nazionale) è quella di recuperare al più presto il gigante Neuer e mettere da parte qualsiasi riflessione.

Foto: Twitter ufficiale Bayern Monaco