Neymar: “La mia vita è un caos perfetto. Ho dovuto fare i conti con molta pressione”
L'asso brasiliano del PSG, Neymar, ha parlato a ESPN in merito a un suo documentario, "The perfect chaos", che uscirà a fine mese su Netflix. Il brasiliano ha raccontato di più della sua vita e di come abbia dovuto far fronte alla pressione per diventare un grande calciatore. Queste le sue parole: "I miei cari mi conoscono e questo è importante per me. Per quanto riguarda coloro che non mi conoscono e dicono ogni cosa possibile cattiva sul mio conto, beh cerco di ignorarli. Poche persone conoscono davvero il vero me. Solo i miei amici più cari, la mia famiglia, alcuni compagni di squadra e ora sento di poter raccontare di più della mia vita. Sono convinto che questo documentario farà cambiare idea a tanti".
Sul titolo del documentario: "Perché il nome The Perfect Chaos? Semplicemente perché la mia vita è il caos perfetto. Lo è sempre stata. Sin da quando avevo 6 mesi ho avuto un incidente con i miei genitori e beh, è lì che è iniziato il caos. Dopo ci siamo ripresi e non mi è successo più niente. Poi dopo sono diventato un calciatore e ovviamente ho ho avuto momenti molto felici, ma ho avuto ancora molto caos nella mia vita. Ma in tutto questo caos, le cose sono andate perfettamente perché ho una vita molto bella, e sono grato per tutto, gioco a calcio, guadagno tanti soldi: per la mia famiglia, per tutti i miei amici, per tutto ciò che Dio ha fatto nella mia vita e beh, questo è perché penso che questo titolo sia perfetto perché ho avuto molti problemi, ma le cose sono andate bene". Sulla sua forza fisica e mentale: "Penso di essere forte ora. Sono forte non solo fisicamente, ma anche mentalmente, perché ho dovuto fare i conti con molta pressione. Il motivo era chi sono, dove giocavo, da dove vengo e molto altro ancora. Ma ora la mia mente è più forte. Ho dovuto lavorare sodo per raggiungere questo livello. Non solo posso giocare a calcio, ma anche concentrarmi sul mio benessere mentale".