Neymar-Psg, l’apocalisse del mercato. Con effetto domino
Neymar al
Paris Saint-Germain, sono giorni, ore di fibrillazione. Non soltanto l’operazione dell’anno, ma quasi sicuramente quella del prossimo decennio. Anche se, con la predisposizione a pagare clausole da oltre 200 milioni, non si sa mai dove andremo a finire. Qui stiamo parlando di un affare da oltre 500 milioni complessivi, senza contare i bonus di benvenuto che non soltanto arricchirebbero l’attaccante brasiliano, ma anche tutte le prossime generazioni di
Neymar. Siamo in pieno contro alla rovescia, dal Brasile danno per scontate le visite a stretto giro di posta. L’ennesimo tentativo
Psg di avvicinarsi alle più grandi potenze, per alimentare quel sogno chiamato
Champions.
Neymar sarebbe l’apocalisse del mercato europeo e farebbe scattare un effetto domino pazzesco. Pensate al
Barcellona, che dovrebbe catapultarsi - senza limiti - alla ricerca di un sostituto che sia degno di chi ha la valigia pronta. Comprendiamo, ma non amplifichiamo, lo stupore di chi pensa che verrebbero sfondati tutti i paletti del FPF: in ogni caso il
Psg avrebbe tempo fino a gennaio 2018 per mettere a posto tutti i conti e non incorrere, quindi, in pesanti sanzioni. E qui l’effetto domino si amplificherebbe: chi non vorrebbe mettere le mani su uno dei gioielli in uscita dagli ultimi 30 metri di
Emery? Pensiamo per esempio a
Pastore e
Di Maria. A prezzi di saldo? No, secondo il valore dei diretti interessati con molte big alla finestra, compresa l’
Inter che da tempo osserva nella speranza di entrare presto in azione.
Neymar apocalisse del mercato: se fin qui è stata una sessione bella e scoppiettante, prepariamoci a qualcosa di più per un agosto che coinvolgerebbe almeno 5-6 club. Il Fair Play Finanziario non è un problema nostro, piuttosto vivere questi giorni pensando all’effetto domino rende il mercato ancora più affascinante.
Neymar scheggia impazzita, le prossime ore saranno tutte da gustare. Foto: The Sun