Neymar saluta il Barça: “Ho giocato con il più grande di sempre. Grazie di tutto, ma mi serviva una nuova sfida”
Con questo post su
Instagram, praticamente una lettera,
Neymar ha salutato il
Barcellona spiegando la sua scelta di trasferirsi al
Psg:
"La vita di uno sportivo è fatta di sfide. Alcune sono imposte, altre dipendono dalle nostre decisioni. Il Barcellona è stato più di una sfida. Giocavo con quei crack nei videogiochi. Sono arrivato in Catalogna a 21 anni, ricordo i miei primi giorni al club, condividendo lo spogliatoio con idoli come Messi, Valdes, Xavi, Iniesta, Puyol, Piqué, Busquets e altri con l'aspettativa di giocare in un club che è 'mes que un club'. Il Barcellona è una Nazionale che rappresenta la Catalogna! Ho avuto l'onore di giocare con il più grande atleta che abbia mai visto in vita mia e sono sicuro che non ne vedrò un altro migliore. Leo Messi è diventato il mio compagno, amico dentro e fuori dal campo di gioco. Sono orgoglioso di aver giocato con te. Ho fatto parte di un attacco con Messi e Suarez che è entrato nella storia. Ho vinto tutto quello che un atleta può vincere. Ho vissuto momenti indimenticabili! Ho vissuto in una città che è più di una città, è una Nazione. Amo Barcellona e la Catalogna. Ma uno sportivo (io) ha bisogno di sfide. Per la seconda volta nella mia vita andrò contro mio padre. Papà, capisco il tuo pensiero e rispetto la tua opinione, però ormai la decisione è stata presa e io ti chiedo di appoggiarmi come hai sempre fatto. Il Barcellona e la Catalogna saranno sempre nel mio cuore ma ho bisogno di nuove sfide. Ho accettato la proposta del PSG per cercare nuove conquiste e aiutare il club a raggiungere i titoli che desidera. Mi hanno presentato un progetto audace e sono pronto per questa sfida. Apprezzo l'affetto e la passione blaugrana e tutto quello che ho imparato dai giocatori con cui ho condiviso quell'esperienza. Ma ho sentito anche nel mio cuore che era il momento di andarmene. Il PSG sarà la mia nuova casa per i prossimi anni e lavorerò per rendere onore alla fiducia che hanno riposto in me e nel mio calcio. Conto molto sul sostegno di tutti. Dei tifosi, dei miei amici, dei professionisti che mi accompagneranno e della mia famiglia che ha sofferto molto per problemi accaduti in questo periodo. E merita pace. E' stata una decisione difficile ma presa con la maturità dei miei 25 anni. Grazie di tutto. PSG, j'arrive! Che Dio ci benedica e ci protegga".