Nicchi: “Il Var? Penso che lo confermeremo, ma dobbiamo migliorare…”
06.03.2018 | 15:42
Marcello Nicchi, presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, ha parlato in merito al Var e al suo utilizzo in vista del prossimo campionato. Queste le sue parole rilasciate ai microfoni di Radio Crc: “Non so se la Var ci sarà anche l’anno prossimo in serie A, ma credo di sì e lavoriamo affinché funzionerà ancor meglio. I riconoscimenti che arrivano, inoltre, ci gratificano perché molti paesi europei prendono l’Italia come esempio. Come categoria abbiamo l’obbligo di seguire un protocollo rigido e complicato e alla fine del primo anno di sperimentazione probabilmente verrà aggiustato. Di conseguenza, l’innovazione tecnologica va migliorata, ma a volte quelli che vengono classificati come errori non sono tali, ma episodi su cui la tecnologia non può intervenire. Nella maggioranza dei casi, però, la Var è stato di grande supporto”. Nicchi poi specifica i ruoli degli fischietti: “L’arbitro alla Var è quello che decide e lo fa anche in base alle immagini che gli vengono fornite e devo dire gli operatori stanno facendo un grande sforzo per crescere dal punto di vista della tempestività. Quando la Var interviene in modo silente o modifica una decisione, viene tutto registrato e serve anche per capire dove serve maggiormente lo strumento tecnologico. È un lavoro affascinante e le eventuali modifiche verranno fatte quando sarà il momento. L’UEFA? Ci sarà la Var, è ufficiale. Fifa e Uefa hanno le stesse idee, ma non gli stessi problemi. Portare la Var al Mondiale è abbastanza semplice perché si gioca su pochi campi che possono essere attrezzati tranquillamente. Se parliamo di Uefa invece è diverso perché significa portare lo strumento in Paesi che non lo utilizzano – conclude – e dovrebbe essere utilizzato da arbitri che attualmente non lo conoscono”.
Foto: Figc.it