Il tecnico del Cagliari, Davide Nicola, è intervenuto in conferenza stampa al Crai Sport Center, alla vigilia della sfida di domani pomeriggio contro l’Udinese.
Che Udinese si aspetta, proverete ad alzare l’asticella?: “Una squadra ben organizzata, dinamica, che in casa sa interpretare entrambe le fasi. Dovremo essere attenti, concentrati, poichè ci sono i presupposti per far valere il nostro calcio. Che significa alzare l’asticella? Non capisco. Ambisco sempre a fare il meglio. E’ un concetto che può essere misurato solo a posteriori”.
Su cosa avete lavorato?: “Ci siamo concentrati sulle palle inattive, sulle marcature. Siamo passati da una soluzione a zona, rispetto a quella a uomo. Contro il Toro abbiamo subito 12 calci d’angolo, e non è poco”.
Gaetano titolare: “Tutto sarà possibile. Prepariamo interpretazioni diverse. Potrebbe essere schierato anche Felici come mezz’ala. Alcuni giocatori sono maggiormente appetibili sotto l’aspetto mediatico”.
Su Prati e Obert: “Prati è cresciuto molto e terrò conto di lui senza alcun dubbio. Potrebbe partire titolare, anche se sul centrocampo devo ancora valutare. Infortunati? Obert è tornato ad allenarsi con noi”.
Luvumbo in difficoltà: “E’ ancora molto giovane. Gioca tantissimo tra Cagliari e nazionale. Sono molto contento di lui, del resto è sempre stato presente in gara. Mi piace come giocatore, ha delle caratteristiche uniche in rosa. Ovviamente devo dosarlo”.
Vede più consapevolezza?: “No. Abbiamo semplicemente fatto più goal, abbiamo concretizzato il nostro lavoro, e sfruttato quanto non hanno saputo concretizzare i nostri avversari. Se riusciremo anche a subire meno reti andrà da se che potremo fare più punti”.
Foto: Instagram Empoli