Nicola: “Calendario ostico con 5 trasferte in 8 gare. Voglio vedere il nostro carattere. Fazio non ci sarà”
Davide Nicola, allenatore della
Salernitana, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Sassuolo. Queste le sue parole:
"Fazio ha avuto una distorsione alla caviglia e questo non ci permetterà di averlo a disposizione, credo si possa riaggregare al gruppo la settimana prossima. Resta a casa anche Bohinen, clinicamente guarito. Il problema è che, dopo l'infortunio, carica molto sulla stessa gamba e dobbiamo abituarlo nuovamente a correre e muoversi in modo naturale. Spero di potergli dare qualche minuto la settimana prossima contro il Verona". Lovato gioca? "Penso proprio di sì". Qual è il suo bilancio di quest'avvio di stagione? "Voglio sempre di più, così come i miei giocatori. Sono soddisfatto perchè ho visto predisposizione al lavoro quotidiano, parlare solo del risultato può essere riduttivo. A parole si può ottenere qualunque cosa, ma sono fatti e idee che creano i presupposti giusti per vincere le gare. Noi veniamo giudicati in base ai risultati, siamo ambiziosi e già domani ci piacerebbe migliorare la classifica. Fare punti contro il Lecce sarebbe stato importante, ma ormai abbiamo già ampiamente analizzato quella prestazione. Avremo cinque trasferte in un mese e mezzo e sono molto curioso, guai a perdere il gusto della sfida e della gioia di giocarcela su tutti i campi con la voglia di conquistare il massimo". Come stanno i calciatori che sono rientrati dagli impegni con le rispettive Nazionali? "Sicuramente vivere esperienze del genere aumenta convinzione nei propri mezzi, è una gioia che li motiva ulteriormente. Rosso a Bronn? Affrontava giocatori di un livello assoluto, ogni errore può portare ad una crescita ed è un discorso generale. I ragazzi sanno benissimo che non mi soffermo su certe cose e che le decisioni arbitrali vanno accettate". Lovato può essere il vice Fazio? "Sì, nel senso che può interpretare le tre posizioni e questa è una risorsa. Sono convinto che possa darci una grossa mano, è possibile possa partire dall'inizio". Otto gare, cinque in trasferta e tre scontri diretti in casa. Si arriverà alla sosta con il quadro chiaro sul reale valore della Salernitana e quanto è condizionante per i calciatori impegnati nei mondiali giocare in campionato? "C'è un blocco di otto partite, ma state facendo ragionamenti che vanno oltre le mie idee. Io non guardo così in avanti ma pretendo il massimo in ogni singola partita. Già se mi chiedete di Salernitana-Verona rischio di perdere concentrazione. Per me conta il Sassuolo. Tra un mese e mezzo vedremo. Sembra tanto, ma il tempo è brevissimo. Il girone d'andata si ultimerà soltanto a gennaio, io voglio prima incontrare tutte prima di fare un primo bilancio. Per me sono tutti scontri diretti". Candreva-Mazzocchi, possibile vederli entrambi sulla destra? "Pasquale sta imparando a fare qualcosa di molto utile per sè stesso e per la Salernitana. Il primo gol in serie A e l'assist fatto a Torino contro la Juventus nasce giocando sulla sinistra. L'interscambio è possibile, è già accaduto nelle partite precedenti. Ma credo che entrambi stiano facendo veramente bene nei ruoli in cui sono stati impiegati. Ma non dimenticherei la presenza in rosa di Sambia e Bradaric". Arbitro donna, può esserci soggezione? "Non saprei rispondere, non faccio distinzioni di alcun genere. Non mi interessa. E' un arbitro che farà rispettare il regolamento. Ha già detto tutto il presidente, sono d'accordo al 100%. E' un esordio in A, le facciamo un grosso in bocca al lupo. A noi tocca pensare a giocare". Foto: twitter Salernitana