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NICOLAI JORGENSEN, LA STELLA DANESE CHE ILLUMINA ROTTERDAM E TRASCINA IL FEYENOORD

16.11.2016 | 09:30

Nella serata ricca di amichevoli internazionali, a rendersi protagonista è stato Nicolai Jorgensen con la sua Danimarca. La stella del Feyenoord ha brillato come ormai fa abitualmente e, al vantaggio della Repubblica Ceca siglato da Barak, ha risposto con una prodezza delle sue firmando il definitivo 1-1. La storia di Jorgensen parte da molto lontano. Il danese nasce a Federicia il 15 gennaio del 1991, inizia a muovere i primi passi in alcune squadre del posto. Successivamente viene ingaggiato prima dallo Skovlunde IF e poi dal blasonato Brondby, club con cui svolge tutta la trafila nel settore giovanile. Nel 2008-2009 passa all’Akademisk Boldklub (meglio noto come AB), con cui totalizza 37 presenze e 7 goal. Al termine della stagione 2009-2010 viene acquistato dal Bayer Leverkusen per una cifra vicina ai 200mila euro. La prima esperienza all’estero non è delle migliori, infatti totalizza soltanto 5 presenze nella fase a gironi di Europa League e 7 presenze nel girone di andata del campionato. Vista la concorrenza in organico, il club tedesco opta per un prestito al Kaiserslautern. Ma cambia davvero poco.
 
A quel punto Jorgensen ha bisogno di più spazio, di giocare con continuità e di una chance irripetibile. L’occasione della vita si chiama Copenaghen, il più celebre club del suo Paese che, prima lo preleva a titolo temporaneo, e successivamente lo riscatta dal Bayer dietro un corrispettivo di 500mila euro. Finalmente si inizia a ragionare. L’aria di casa mette a proprio agio Jorgensen che, il 17 settembre del 2013, in Champions League, si toglie anche la soddisfazione di battere proprio Buffon segnando il gol dell’1-0 contro la Juventus dopo aver anticipato Chiellini sul primo palo. I segnali di crescita arrivano ripetutamente, le sue prestazioni attirano anche le attenzioni del CT danese Morten Olsen (in carica fino al 2015) che lo convoca per la prima volta e poi ne rimane affascinato. Il centravanti dotato di un gran fisico e di un invidiabile fiuto del gol, dal 2012 al 2016, con il Copenaghen, oltre a conquistare due coppe di Lega e altrettanti campionati, colleziona 99 presenze condite da 43 marcature personali. Così, la scorsa estate, la punta di Federicia compie il grande passo approdando al Feyenoord. Il club olandese sborsa circa 3 milioni di euro e gli fa firmare un contratto quinquennale. Tra Jorgensen (che sceglie la maglia numero 9) e il sodalizio biancorosso è amore a prima vista. In poco tempo l’attaccante si rivela il principale trascinatore della formazione allenata da Giovanni Van Bronckhorst che, dopo dodici giornate, si ritrova in vetta alla classifica a quota 29 punti, tenendo a debita distanza le dirette concorrenti, Ajax e PSV. In Eredivisie, finora, sono stati 8 i sigilli. Un bottino niente male e una media gol che da quelle parti rievoca inevitabilmente il nome di Graziano Pellè (50 presenze e 57 centri in Olanda per The Italian goal machine). Jorgensen, a 25 anni, può scrivere una nuova pagina di storia illuminando Rotterdam con i suoi gol.
Foto: elfvoetbal.nl