NINO MARCELLI: DALL’ITALIA MAI CONQUISTATA, ALLA CHAMPIONS CON LO SLOVAN
27.11.2024 | 15:00
“Fin dall’età di 10-11 anni si è sempre distinto per tecnica e visione di gioco. Ha fiducia in sé stesso e grandi possibilità di diventare un grande calciatore. Ha il talento per riuscirci”. Queste le parole proferite dall’allenatore dello Slovan, Vladimi Weiss, solamente qualche mese fa. Il giovane talento classe 2005 è stato protagonista nella partita di ieri contro il Milan, entrando in campo e attirando l’attenzione con una legnata da fuori area che si è infranta sotto il sette. Molti, vedendo il suo cognome, si saranno chiesti se Nino avesse origini italiane. In realtà, secondo il quotidiano slovacco Sport SK, Marcelli è di origini slovacche. La sua famiglia risiede in Slovacchia da quattro generazioni, anche se si ipotizza che il cognome italiano possa derivare dal ramo paterno.
Ma chi è davvero Nino Marcelli? Cresciuto nel settore giovanile del Karlova Ves, è approdato a soli nove anni nello Slovan Bratislava, dove ha scalato tutte le categorie giovanili. Alto 1,78 cm, gioca come ala destra ma predilige la fascia sinistra, da cui parte per creare scompiglio nelle difese avversarie.
Le sue prestazioni non sono passate inosservate; tanto che il Milan la scorsa estate avrebbe provato a portarlo in Italia offrendo 4 milioni di euro. Offerta che però è stata rispedita al mittente. Non è la prima volta che i destini di Marcelli e dell’Italia si incrociano. All’età di 16 anni, infatti, il giovane talento aveva sostenuto un provino con la Roma, ma quell’esperienza si concluse purtroppo con un grave infortunio. L’allenatore delle giovanili dello Slovan, Vladimir Gala, ha spiegato: