NOBLE, UNA BANDIERA VERA

L'Olympic Stadium ieri ha vissuto una forte emozione durante la partita contro il Manchester City di Guardiola. Mark Noble lascia il West Ham dopo quindici anni 449 presenze e 55 gol, e si ritira dal calcio a 35 anni. Il giocatore ha ricevuto prima della sfida dalla dirigenza del club inglese la maglia con il suo nome incorniciata ed è stato acclamato dai tifosi presenti allo stadio. Noble che è uscito dal campo in lacrime, ha voluto dedicare una lettera ai tifosi che recita:"Ciao a tutti. Prima di tutto, a nome dei giocatori e dello staff qui, vorrei farvi i nostri migliori auguri e spero che stiate tutti bene e al sicuro in questo momento. Volevo scrivere questa lettera per dirvi personalmente che sono felicissimo di aver accettato l’opportunità di prolungare il mio contratto con il Club, fino all’estate del 2022.Ho anche deciso, dopo molte considerazioni, che la stagione 2021/22 sarà la mia diciottesima e ultima stagione da giocatore in prima squadra al West Ham United. È una decisione che ho preso dopo molte discussioni con la mia famiglia, i miei amici e le persone della squadra di calcio". Mark Noble nasce l'8 Maggio del 1987 in un quartiere di Canning Town, a pochi passi da Upton Park. I destini del giocatore inglese e del West Ham si sono sempre incrociati, la sua carriera infatti è iniziata nelle giovanili degli Hammers e esordì in prima squadra nel 2004 a 17 anni, mentre in Premier nel 2005 nella sconfitta degli inglesi per 2-4 contro il Wolverhampton. Noble collezionò con gli Hammers tra il 2004 e il 2006 18 presenze. Il giocatore ebbe sempre  come obiettivo quello di diventare una bandiera del West Ham, ma prima andò a farsi "le ossa" in altri club in prestito ovvero l'Hull City dove militò nel 2006 collezionando solo 5 presenze e non realizzando nessuna rete, e con Ipswich Town dove fece 13 presenze realizzando solo una rete con il Coventry City. Nel 2007 il centrocampista tornò al West Ham, da sempre la sua squadra del cuore e realizzò la sua prima rete durante una partita di FA Cup giocata contro il Brighton. Mark Noble è stato un centrocampista ma prevalentemente mediano vecchio stile, che negli anni è riuscito sempre ad adattarsi alla modernità, con ottima visione di gioco e senso della posizione. Le sua qualità maggiori erano il calcio piazzato, in particolare le punizioni dalla media distanza. Noble era riconosciuto come Mister West Ham, per essere stato il calciatore più longevo della storia del club. Noble ha indossato la maglia numero 16 ed è stato il leader della squadra non pronunciando mai una parola fuori posto neanche quando veniva messo in panchina. Non ha mai avuto modo di esordire con l'Inghilterra, riuscendo solo a giocare con la nazionale under 21 collezionando 20 presenze e tre reti, conquistando un bronzo agli europei di categoria in Olanda, e un argento in Svezia nel 2009. Noble è riconosciuto anche come una persona dal cuore d'oro, lo colpi molto la scomparsa della mascotte del West Ham, tifosissima degli Hammers. Alla bambina di sette anni fu diagnosticato un neuroblastoma, e l'inglese costruì un legame molto forte con lei Foto. Twitter Premier League