Non basta la reazione nel finale al Cagliari, vince il Torino nella notte di Riva (2-1). A segno Zapata, Ricci e Viola
26.01.2024 | 22:49
Il Torino passa 2-1 alla Unipol Domus. Dopo neanche 10 minuti Ranieri perde il suo centrocampista Sulemana, messo fuori gioco da una distorsione alla caviglia, al suo posto entra Prati. A metà della prima frazione si sblocca il risultato: progressione di Bellanova sulla corsia di destra, pallone invitante al centro per Zapata che ringrazia e con un tap-in abbastanza comodo insacca in rete la zampata dello 0-1. I sardi rischiano di subire il raddoppio, ma Scuffet è provvidenziale sul colpo di testa di Sanabria. Poi ci provano gli uomini di Ranieri con Jankto, ma senza trovare la stoccata vincente. Sul fronte opposto è ancora protagonista Scuffet che ferma Zapata lanciato a rete. Appuntamento con il raddoppio granata solo rimandato. In pieno recupero, infatti, è Ricci a trovare la via del gol al termine di una bella azione personale, trovando uno Scuffet non perfetto. La ripresa vede la compagine di Ranieri faticare a trovare le giuste contromisure e anche dopo l’intervallo va meglio il Toro, che sfiora più volte il terzo gol. Zapata, Lazaro e il subentrato Gineitis arrivano più volte dalle parti di Scuffet, mentre le avanzate cagliaritane sono condotte perlopiù da Zappa e Pavoletti, carta giocata forse anche prima del previsto. Al minuto 77 ecco l’episodio che può cambiare faccia al finale: Viola insacca con un mancino spettacolare, da telecomando, e firma l’1-2. Il gol porta tanto spirito ai padroni di casa, che avviano in sostanza un infinito assalto alla porta di Milinkovic-Savic, difettando in alcuni frangenti di precisione. Nell’unica ripartenza granata del quarto d’ora finale arriverebbe anche il tris di Pellegri, annullato però per fuorigioco dopo segnalazione del VAR al direttore di gara Colombo. Gli assedi conclusivi non portano frutti, vince il Toro a Cagliari.
Foto: Instagram Torino