Un anno dopo Erik Lamela, il River Plate si presenta in Europa con un altro gioiello. Si tratta di Lucas Ocampos, trequartista che a nemmeno 18 anni si è già affermato con il club argentino, tornato in Primera Division dopo un anno di Serie B.
Giovane e già fortissimo, piace ovviamente a tutti. Daniel Passarella, presidente del River, sogna di scatenare un'asta milionaria: il prezzo di partenza è molto alto, tra i 20 e i 30 milioni di euro. Tecnicamente Ocampos è molto dotato: rapido, estroso ma anche robusto fisicamente, ricorda per certi versi Pastore ma rispetto all'ex fantasista del Palermo sembra più portato per il gol (6 reti in 30 partite con i Milionarios).
In Italia Inter e Napoli hanno avanzato sondaggi, senza dimenticare Juventus e Roma. Oltre confine è forte la concorrenza del Barcellona, che lascerebbe Ocampos un altro anno al River e poi lo prenderebbe con sé. La soluzione preferita di Passarella, il quale non vorrebbe privare i tifosi del miglior talento in circolazione. Sulla succulenta preda anche Chelsea e Paris Saint Germain.
Il cartellino del 17enne è per il 50% del club di Buenos Aires, per il 25% di un impresario argentino e per il restante 25% del Quilmes, la società che lo ha scoperto e lanciato. Utilizzato come esterno di centrocampo libero di svariare su tutto il fronte offensivo, può interpretare tranquillamente il ruolo di seconda punta. Un possibile crack in Serie A.