Onana: “La Generazione d’Oro non è nata nel 2018, il lavoro è iniziato nel 2010. Serve tempo per lasciare il segno”

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Prima della partita contro l'Italia, in programma giovedì alle ore 20:45. Amadou Onana ha parlato del rapporto teso tra la nazionale Belga e i propri tifosi: "Abbiamo fatto 3 buone sedute di allenamento, ovviamente in campo daremo il massimo come sempre. Per quanto riguarda la classifica e le possibilità di qualificarci alla fase finale, possiamo solo guardare partita dopo partita visto che fare calcoli adesso è inutile. Credo che in questo momento il rapporto sia un po' più debole, anche con Lukaku. Personalmente penso solo che dovrebbe esserci un po' di pazienza. Tutti parlano ancora della Generazione d'Oro, ma quel gruppo del 2018 non è nato nel 2018, c'è un lavoro che partiva dal 2010. Dovremo avere tempo per poter lasciare il segno e comunque non credo che i ragazzi di oggi si debbano paragonare alle stelle del passato". Il suo ruolo nella squadra: "Molti giocatori mi vedono come un leader sul campo e io devo solo dimostrarlo. Questo per me non cambia e con l'allenatore ho un buon rapporto".
  Foto: Instagram onana