Operazione Osimhen-Napoli, Letang (presidente del Lille): “Il club ha incassato solo 7 milioni”
La trattativa che portò
Osimhen al
Napoli nel 2020, coinvolta in un'indagine, non smette di far discutere. La giustizia francese e quella italiana si sono occupate del caso e si sta indagando per possibile frode contabile da parte del club di
De Laurentiis, mentre la procura di Lilla aveva effettuato anche una perquisizione negli uffici del club al Domaine de Luchin. Erano state effettuate perquisizioni anche nelle sedi del Napoli a Castel Volturno e a Roma,
“finalizzate a raccogliere documenti utili in relazione a presunti comportamenti illeciti legati alla compravendita di alcuni calciatori nell'estate 2020". Il neo presidente presidente del Lille Olivier
Letang, ha denunciato più volte la mala gestione economica e finanziaria della precedente proprietà, e ospite alla trasmissione
L'Equipe du Soir, è tornato a parlare dell'operazione di mercato legata al passaggio dell'attaccante in Italia.
"Il netto ricavato dalla cessione di Osimhen non è stato di 68 milioni, perché dobbiamo ricordare che c'erano 4 giocatori che sono arrivati per 20 milioni, quindi il valore era effettivamente pari a zero. Quindi, se facciamo il bilancio dell'operazione, compresi i compensi di tutti gli intermediari, le plusvalenze, le provvigioni, sono entrati circa 7 milioni nelle casse del club. In pratica il Lilla ha guadagnato molti più soldi con Carlos Baléba, Amadou Onana, Sven Botman, Leny Yoro. Enormemente di più, perché su questi giocatori non abbiamo pagato provvigioni, intermediari e quant’altro. Tutti i soldi sono entrati nelle casse del club". Foto: Instagram Napoli