Ultimo aggiornamento: lunedi' 30 dicembre 2024 00:30

Ora è chiaro per tutti: il Milan ha scelto Conceicao, vecchia conoscenza della Serie A

29.12.2024 | 23:59

Sergio Conceicao sarà il nuovo allenatore del Milan. Contratto fino a giugno con opzione di rinnovo a favore del club rossonero. Il Milan ha comunicato la decisione a Paulo Fonseca soltanto dopo la conferenza, mandando in avanscoperta l’allenatore dopo che l’esonero era stato sancito. Ma chi è Sergio Conceicao? Sergio ha giocato in Italia con la maglia di Lazio, Inter e Parma, prima di intraprendere la carriera da allenatore. Da calciatore si è affermato come esterno rapido, offensivo, proprio come suo figlio. In Italia ha vinto uno scudetto, Coppa Coppe e Supercoppa europea con la Lazio dove ha vestito la maglia bianconceleste dal 1998 al 200o. Poi il passaggio al Parma nella stagione 2000-01 al Parma, dal 2001 al 2003 all’Inter, poi ancora alla Lazio. Da lì è andato in Portogallo, in Belgio, in Kuwait, in Grecia. Ha chiuso con il Paok Salonicco nel 2009 ed è subito diventato direttore sportivo. Ma la carriera da dirigente di Sergio è durata poco, il richiamo della panchina è stato troppo forte. E allora inizia la carriera da allenatore che lo ha visto guidare Olhanense, Academica Coimbra, Braga, Vitoria Guimaraes. Poi il Nantes, in Francia e nel 2017 il ritorno a casa, al Porto, dove si è affermato e ha conquistato il campionato lusitano al primo colpo, riuscendo a conquistare il titolo anche nel 2020 e nel 2022. Come tecnico dei Dragoes ha fatto sue anche la Coppa di Lega portoghese nel 2023 e altri sette trofei locali. In sette stagioni con il Porto, Conceicao ha vinto undici trofei. Il miglior risultato europeo è l’aver raggiunto i quarti di Champions League in due occasioni. Sei mesi fa ha lasciato il Porto quando Pinto da Costa, il vecchio presidente con cui aveva firmato il rinnovo, ha perso le elezioni contro André Villas Boas. Nell’ultimo biennio Sergio Conceicao ha utilizzato soprattutto il 4-2-3-1, modulo con cui gioca anche Paulo Fonseca. Dunque, si va verso il cambio di interpreti, ma non di modulo per il Milan. L’era Conceicao è ormai alle porte.

Foto: Twitter Porto