Ore 12,30: Inter-Milan, antipasto cinese. E peggio per chi perde la strada per l’Europa
14.04.2017 | 23:50
Se ce lo avessero detto, cinque o sei anni fa, difficilmente ci avremmo creduto. Inter-Milan senza Moratti e senza Berlusconi in un colpo solo. Con due proprietà cinesi, una ormai inseritasi da tempo (Suning), una insediatasi da pochissime ore dopo il lunghissimo e vincente ciclo firmato da Silvio. Quindi, tanto per gradire, facciamo che si giochi alle 12,30 per consentire agli appassionati di Oriente di assistere al derby a condizioni comode per i giochi di fuso orario. Meno comode per noi, ma non dobbiamo fare troppe polemiche perché in nome del dio televisivo si giocherà sempre più a orari inconsueti (magari non sarebbe questo l’aggettivo giusto). E magari molto presto saremo costretti a sintonizzarci alle dieci del mattino, mica potremmo far finta di nulla e rifiutarci. Derby delicato per Pioli dopo le ultime bastonate: c’è in palio l’Europa League, un passaggio a vuoto sarebbe imperdonabile e metterebbe ulteriormente a rischio il suo futuro. Derby pieno di entusiasmo per Montella che sa di aver fatto un ottimo lavoro e che ha incassato subito la prevedibile fiducia della nuova proprietà. Parole significative quelle di Fassone che adesso Vincenzo vuole onorare con qualche altro buon risultato, magari a partire dal derby. Qui San Siro, ore 12,30: Inter-Milan antipasto cinese. E peggio per chi perde la strada per l’Europa.
Foto: Inter Twitter