OSCAR BOBB, DA OSLO ALLA PRIMA GIOIA IN CHAMPIONS COI CITIZENS
In casa
Manchester City, in questi anni, oltre agli acquisti milionari, diversi talenti sono stati lanciati grazie a un lavoro certosino nel settore giovanile. Giocatori che hanno fatto tutta la trafila nelle giovanili, per poi esordire in prima squadra. Nuove leve interessantissime sono pronte ad affacciarsi in prima squadra, nonostante la giovane età, dimostrando numeri impressionanti nelle giovanili e ora sono pronti a giocarsi una chance in prima squadra. Tra questi c’è certamente
Oscar Bobb, player of the match dell'ultima sfida di Champions tra
Manchester City e
Stella Rossa.
Nato a Oslo, in Norvegia, classe 2003, l’esterno offensivo che può giocare anche come prima punta, da “falso nueve”, ruolo che Guardiola predilige e per questo sta seguendo molto il giovane norvegese, dotato di un buon dribbling, e buon feeling con il gol. In molti lo paragonano già a Phil Foden, anche lui nato e cresciuto nel City, e ora uno dei talenti più cristallini del club. più “anziano” di soli 3 anni rispetto a Bobb.
Bobb muove i suoi primi passi nel mondo del calcio nel
Lyn. La prima squadra a notare il talento del norvegese è il Porto. Nel 2013 il club portoghese contattò la madre Turid Gunnes per convincere il giovane a firmare per loro, pagandoli un volo per visitare Porto. Due anni dopo, Gunnes si trasferisce in Portogallo da sola, prima di far firmare il figlio la documentazione al figlio. Documentazione che non verrà accettata dalla FIFA, ma Bobb e sua madre sono rimangono a Porto, e nel gennaio 2017 tentano di firmare con la Escola de Futebol Hernâni Gonçalves. Tuttavia, la FIFA non era convinta che la madre di Bobb si fosse trasferita in Portogallo di sua spontanea volontà, per perseguire una carriera di recitazione, né che la Escola de Futebol Hernâni Gonçalves fosse indipendente dal Porto, e rifiutò a Bobb un certificato di trasferimento internazionale. Il caso ha raggiunto la Corte Arbitrale per lo Sport, che si è schierata con la FIFA, e a Bobb è stato detto di tornare in Norvegia. Poi la chiamata del
Manchester City nel luglio 2019. Nell'ottobre dello stesso anno, è stato nominato dal quotidiano inglese
The Guardian come il miglior giovane talento del Manchester City della sua fascia di età. Dopo un inizio relativamente lento, Bobb ha cementato il suo posto nella squadra under-23 del Manchester City. Il 2 settembre 2023, Bobb ha fatto il suo debutto in Premier League contro il
Fulham entrando come sostituto dell'88° minuto di Phil
Foden. Il 19 settembre, ha fatto il suo debutto in Champions League contro la
Stella Rossa. E nella gara di ritorno con la squadra di Belgrado, Bobb ha segnato il suo primo gol in Champions League.
Dopo avere rappresentato le nazionali giovanili norvegesi, il 12 ottobre 2023 ha esordito in nazionale maggiore nel successo per 0-4 contro Cipro, valevole per le qualificazioni al campionato d'Europa 2024. Il 16 novembre seguente realizza il suo primo gol per la massima selezione norvegese nel successo per 2-0 in amichevole contro le Fær Øer.
Foto: Instagram Bobb