Il vento del Nord sta per soffiare su Palermo. Vento svedese, per l’esattezza. Cosa può accomunare il freddo Nord Europa con il calore e la passione di una delle capitali del Mediterraneo? Il calcio, ovviamente. La squadra rosanero è pronta ad accogliere un nuovo talento proveniente da quella parte di Vecchio Continente che sforna di continuo calciatori dal futuro assicurato. E mai come la Svezia di questo fortunatissimo 2015, che ha visto trionfare la propria rappresentativa Under 21 ai recenti Campionati Europei di categoria in Repubblica Ceca.
Maurizio Zamparini, si sa, possiede antenne particolarmente drizzate quando si tratta di gioielli grezzi da far crescere e valorizzare. Dopo il colpo sudamericano targato Cassini, ecco la fredda (ma estremamente efficiente) tattica e geometria del profondo Nord.
Stiamo parlando di Oscar Hiljemark, centrocampista nato il 28 giugno del 1992. Il ragazzo si è messo in mostra agli ultimi Europei, dicevamo, ma nonostante la giovane età ha già un’apprezzabile carriera alle spalle, con la maglia di uno dei club più gloriosi d’Europa, quel PSV Eindhoven conosciuto per la sua oculata attenzione e gestione della linea verde. Ma andiamo con ordine.
Hiljemark nasce a Gislaved, capoluogo della contea di Jonkoping. Nel 2006 inizia a giocare a calcio proprio nella squadra del suo paese d’origine, che lo svezza gradualmente in tutte le categorie giovanili. Due anni più tardi è l’Elfsborg ad accorgersi delle sue qualità superiori ai compagni di squadra del Gislaveds e lo ingaggia immediatamente (battendo sul tempo la concorrenza), sistemandolo nella Primavera. Debutterà tra i professionisti nel 2010, in una sfida con l’Halmstads vinta per 3-1. Il primo gol nella carriera da prof arriva il 27 giugno del 2011, nella partita contro il Syrianska (sfida che l’Elfsborg vincerà per 2-1). Per Hiljemark è solo l’inizio di un brillante cammino.
Le ottime prestazioni con la maglia dell’Elfsborg attirano dunque le attenzioni del PSV, che il 4 gennaio 2013 – in cambio di 2 milioni di euro – se ne assicura le prestazioni. L’esordio nel campionato olandese avverrà qualche settimana dopo, il 26 gennaio, nella partita in trasferta contro l’Heracles Almelo, subentrando ad un attaccante molto conosciuto da quelle parti, Tim Matavz.
Con i biancorossi si percepiscono le sue caratteristiche ideali: centrocampista centrale che spesso e volentieri viene impiegato da mediano puro per fare da frangiflutti davanti al pacchetto arretrato. Caratterialmente carismatico, doti naturali da leader nella parte nevralgica del campo, Hiljemark è abile sia nei contrasti che nella costruzione del gioco, trasformandosi in un vero e proprio centrocampista tuttofare, fondamentale nel calcio moderno.
Nella stagione appena conclusa, Oscar porta a casa il primo titolo della sua carriera, quell’Eredivisie con il PSV che, nel computo totale di due stagioni, gli ha regalato 65 presenze, due gol e 3 assist. La convocazione in Nazionale, con questi numeri, è quanto mai scontata.
Dopo tutta la trafila nelle giovanili (a partire dall’Under 17 per finire all’Under 21), Hiljemark trova l’esordio anche nella Svezia A il 18 gennaio del 2012, in occasione di un’amichevole contro il Bahrein, siglando anche una delle reti del 2-0 finale. Il ritorno in Under 21, quest’anno, è stato a dir poco eccellente, come dicevamo in apertura. Ed ora il trasferimento a Palermo. Zamparini ci sta provando. Il suo contratto con il PSV scadrà il 30 giugno 2017, ma i rosanero stanno facendo di tutto per portarlo in Sicilia. Il vento del Nord si sta abbattendo nel Bel Paese. Quantità e qualità al servizio di Beppe Iachini. Ne vedremo delle belle.
Foto: goal.com