Osimhen, ci vuole pazienza. Il Napoli ne avrà, tra sentenze e invenzioni
Victor Osimhen e il
Napoli: non bisogna correre troppo, pensare che si possa chiudere oggi oppure domani. E neanche dire che, se il Napoli non andasse completamente a dama entro venerdì, andrebbe su un altro obiettivo per l’attacco. Falso L’obiettivo è e resta sempre lui, il coutndown è partito ma non è detto che sia brevissimo, di poche ore o di qualche giorno. Una situazione da seguire no stop: alla fine ciò che conta è l’arrosto, non importa quando. In questa storia ci vuole pazienza, e il Napoli ne ha e ne avrà tanta. Ha scelto Osimhen, una scelta convinta: l’ha convocato, ha incassato la sua disponibilità, è consapevole che la strada sia tracciata (considerati i contatti no stop con il
Lille). E nella storia del Napoli, anche recente, le trattative hanno tempi tecnici in certi casi non brevi da rispettare, pazienza, dunque: ne vale la pena, pur di chiudere un colpo di straordinaria importanza. Due precisazioni. La prima: l’Inter non è assolutamente su Osimhen, senza alcun tipo di profondità le in discrezioni provenienti dalla Francia. La seconda: Osimhen non ha rifiutato il Napoli perché attratto dalla Premier. Certo, deve firmare e contano le firme. Ma noi abbiamo raccontato tutto quello che dovevamo, sbarco a Napoli compreso. Ora aspettiamo il resto, non abbiamo il potere di firma: scherzi a parte, ci deve pensare De Laurentiis. Noi siamo per andare di corsa fin quando è possibile, in modo da evitare spifferi, ma sappiamo che serve pazienza. Foto: profilo Twitter ufficiale LOSC Lille