Osimhen e il Napoli, ecco un vademecum utile. Aspettando il tweet di De La
Serve un riepilogo chiaro e preciso, un vademecum dettagliato.
Osimhen ha scelto il
Napoli. Ci sono gli accordi tra i club. Aspettiamo l’annuncio di
De Laurentiis. Non voleva la Premier a ogni costo. Falso. Ha aggirato qualsiasi tipo di proposta anche del nuovo agente D’Avila. Non costerà 80 milioni, bugia certificata. Ma 50 più bonus, la nostra cifra da sempre, più (notizia da tenere in considerazione, non snobbiamola) il cartellino di Karnezis per il
Lille. L’operazione Karnezis è importante perché rinsalda i rapporti tra i due club. Non c’è stata l’irruzione del West Ham, fantasie. Gli allarmismi erano carta straccia. Non ha pensato alla Premier perché era il sogno da bambino. Ha mantenuto la parola data. Guadagnerà tra i 3 i 4 milioni a stagione per cinque anni più bonus. Il suo sì era retrodatato, anche se qualcuno ha voluto farci credere il contrario. Il Napoli non è andato su Jovic perché si era rassegnato all’idea di perdere Osimhen. Semplicemente perché il Napoli mai si è rassegnato. Ha tenuto duro e avrà un premio. Queste sono trattative belle, estenuanti, rischiose, affascinanti che. se raccontate dall’inizio (era il 19 maggio) senza salire un mese e mezzo dopo sul treno in corsa, hanno un effetto ancora più speciale. Le trattative così sono affascinanti, possono andare in porto oppure no, importante che non ci siamo maghi, prestigiatori o inventori che hanno la pretesa di annacquarle o ridimensionarle. Pensiamoci bene: 50 milioni sono un grande investimento nell’era post-Covid 19 e delle restrizioni economiche. Ora tocca a De Laurentiis, quando vorrà: un tweet dopo il vademecum è quanto ci vuole per trovare la
DEFINITIVA quadratura del cerchio. L’ufficialità. Osimhen al Napoli: tra tante chiacchiere, fantasie e depistaggi è l’unica cosa che conta.