Sulla gioventù: "Da ragazzino pensavo solo a scappare dei guai. Sono felice di essere nato a Lagos. Ho lasciato la mia terra solo per il calcio. Lo Charleroi mi ha fatto rinascere, dopo la prima stagione mi voleva un club italiano". Sul Napoli: "Questa città mi ha cambiato la vita. I tifosi non mi preoccupano mai, nemmeno quando mi fermano per strada. Vogliono darti solo tanto affetto. Qualcuno non credeva in me, ma la società e i compagni sì. Per esplodere avevo bisogno del mio posto, ora posso dire che Napoli è la mia patria".