Osimhen: “Pallone d’Oro? Sarebbe favoloso se lo vincessi, ma non è un’ossessione. Arabia Saudita? Preferisco la MLS”
Victor Osimhen, centravanti del
Napoli ha rilasciato una intervista ai microfoni di
TV Play. Ecco le sue parole:
"Haaland e Messi meriterebbero entrambi il Pallone d'Oro, hanno avuto entrambi una stagione favolosa ma non voglio dare io una preferenza. Se arriverà anche per me sarà una cosa favolosa, ma non è un'ossessione, per me già essere un giocatore a questo livello è un sogno. A Napoli mi trovo molto bene: segnare è sempre una emozione, farlo al Maradona ancora di più".
Sull'inizio della sua carriera: "Ho iniziato davvero presto a giocare a calcio nel mio paese, ma alla prima partita feci una rovesciata e mi ruppi la spalla. Ho perso presto mia mamma, c'era solo mio padre e subito con mio fratello ho iniziato ad aiutare la mia famiglia. Poi un giorno una persona mi ha detto: 'Perché non torni a giocare che sei bravo?' Gli ho risposto che non ne avevo la possibilità, che non avevo nemmeno i soldi per comprarmi le scarpe. Lui mi ha aiutato e da quel giorno ogni giorno facevo tre ore di cammino per andare ad allenarmi. Questa persona mi ha aiutato anche per mangiare, io in quel periodo dormivo e lavoravo in chiesa. Poi feci un provino dove c'erano migliaia di persone e in pochi minuti riuscii a fare due gol e un assist, da quel momento la carriera è decollata. Oggi io provo a portare avanti l'esempio che mi hanno dato mio padre e mio fratello, con l'obiettivo di non mollare". Sul gol preferito: "Quello contro la Roma all'Olimpico nella scorsa stagione". Messi o Cristiano Ronaldo? "Sono fan di entrambi, questi due giocatori negli ultimi 20 anni hanno fatto delle cose incredibili. Quando ho giocato contro Messi ho chiesto una foto e dopo una sfida contro la Juventus ho fatto una foto anche con Ronaldo. Non ho un favorito tra i due". Sul campionato arabo: "E' in forte ascesa, ha attratto molti talenti la scorsa estate e molti giocatori sono andati lì. Alle stesse condizioni economiche però preferisco la MLS". Sulla maschera: "La indosserò ancora per tanto, tanto tempo. Ormai fa parte di me, sono riconosciuto per il fatto che indosso la maschera". Foto: Instagram Napoli