Da Palermo a Catania, c’era una volta la Sicilia con idee e dignità
Si può perdere, si può anche retrocedere, ma con dignità sempre. Il
Palermo perde (sempre) e sta per retrocedere, ma da settimane e settimane ha toccato il fondo. In casa della
Lazio, qualora fosse possibile una cosa del genere, ha fatto peggio. Il
Catania strombazzato da
Lo Monaco prende schiaffi da chiunque, dietro l'alibi della penalizzazione, ma senza quel minimo di "tutto" che servirebbe per non camminare a testa bassa. Anche a
Monopoli uno sciopero, per fortuna manca pochissimo per la salvezza diretta, ma possiamo dire che è stata una stagione fallimentare. A
Palermo c'è
Zamparini che ancora incide in attesa del closing firmato
Baccaglini, ma incide a modo suo. Tanto per non farsi mancare l'ennesimo esonero ha pensato di affidarsi a
Bortoluzzi, senza un perché. La girandola di allenatori è andata in onda anche dalle parti di
Lo Monaco, ma almeno a un certo punto è stato messo un freno almeno a questo stillicidio. Purtroppo il comune denominatore è lo stesso: da
Palermo a
Catania, c'era una volta la Sicilia con idee e dignità.