Palermo finalmente libero dai consulenti. Ora Tedino e primato
C'era una volta il
Palermo dei consulenti, il Palermo che non ne indovinava mezza, che scaraventava soldi dalla finestra (
Bruno Henrique docet) e che spendeva senza un criterio, affidandosi a presunti specificati della serie
"so tutto io, faccio tutto io". Quel Palermo è morto e sepolto, i consulenti sono spariti, una tra le poche cose discrete fatte da
Zamparini negli ultimi anni. Zamparini ha trovato un direttore sportivo (
Lupo) e si è affidato a un allenatore che non piange, che non chiede un mercato eclatante e che allena chi trova. Certo, magari qualche rinforzo arriverà (
Di Carmine piace moltissimo, prima bisogna risolvere altri problemi), ma intanto
Tedino allena e consolida il primato in solitudine. I consulenti che hanno appesantito il bilancio, principali artefici della retrocessione, ora fanno parte del libro degli orrori. Ma per fortuna non del presente...